Cerca e trova immobili

CANTONEDalle frequenze radio tutta la psichedelia dei Bumblebees

30.05.18 - 11:00
Oggi alle 20, negli studi Rsi di Lugano-Besso, la Bandzonair Session - trasmessa in diretta su Rete Tre - ospiterà i luganesi Bumblebees
Dalle frequenze radio tutta la psichedelia dei Bumblebees
Oggi alle 20, negli studi Rsi di Lugano-Besso, la Bandzonair Session - trasmessa in diretta su Rete Tre - ospiterà i luganesi Bumblebees

LUGANO - A poco più di un anno dalla realizzazione di “Pollination” (ep, autoproduzione, aprile 2017) e dopo avere trionfato a Palco ai Giovani 2017, stasera Francesco Fabris (voce, tastiere), Nicolò Tamà (chitarra), Andrea Piffaretti (basso) e i fratelli Emanuel (chitarra) e Valentin (batteria) Kopp, oltre a prodigarsi nelle cinque tracce - traboccanti di lisergiche e ammalianti sperimentazioni sonore - raccolte nell’ep al loro attivo, presenteranno una selezione di inediti che andranno a completare il primo album, la cui uscita è prevista durante l’inverno.

Valentin, dalla pubblicazione di “Pollination” sono passati tredici mesi: nel corso di questo tempo i brani hanno subito variazioni a livello di arrangiamenti o strutture?

«Diciamo che sono stati spesso adattati alle nostre esibizioni... Negli ultimi tempi ci siamo prevalentemente concentrati sulla composizione di nuove canzoni...».

Tempo fa, difatti, mi dicevi che state lavorando al primo disco: a che punto siete?

«Negli ultimi mesi abbiamo iniziato a indirizzare i nuovi brani verso un vero e proprio album. Il processo compositivo non è comunque ancora giunto al termine: durante l’estate produrremo altro materiale che, successivamente, registreremo ancora da noi in studio...».

Avete allestito una sala di incisione?

«Parte di questo progetto si è trasformato nella creazione di uno studio e nella sperimentazione di tecniche di registrazione. L'autoproduzione di un disco richiede l'acquisto di diverso materiale e la padronanza degli stessi strumenti. Siamo molto entusiasti di esserci posti questo obiettivo. Un obiettivo che ci immerge completamente nella nostra musica e ci pone continuamente al cospetto di nuove sfide. Ora la speranza è di riuscire a pubblicare l'album già durante l’inverno: raccoglierà otto-dieci brani per una durata complessiva di circa 50 minuti. Stiamo sperimentando nuovi suoni e alcune nuove influenze sono facilmente riconoscibili: da parte nostra possiamo citare sicuramente Slowdive, Radiohead e Pond...».

Nel corso della Bandzonair Session avremo modo di ascoltare i brani dell’album già pronti?

«Sì, certo. Tra gli altri, “Clowns Are Crying”, “Afraid of the Night”, “Outside” e “Above the Ocean”».

Durante l’estate vi vedremo sui palchi della Svizzera italiana?

«Ci esibiremo nell’ambito di due eventi gratuiti. Saremo nuovamente alla Festa della Musica di Mendrisio il 23 giugno (in Piazza del Ponte alle 21.15) e alla Festa in Valle di Montecarasso il 14 luglio».

 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE