La pop star aveva appena finito di esibirsi alla Manchester Arena nel maggio dello scorso anno quando un attentatore ha fatto esplodere una bomba di chiodi fuori allo stadio
NEW YORK - Ariana Grande pensa ancora tutti i giorni all'attentato terroristico di Manchester.
La pop star 24enne aveva appena finito di esibirsi alla Manchester Arena nel maggio dello scorso anno quando un attentatore suicida ha fatto esplodere una bomba di chiodi fuori allo stadio, uccidendo 22 persone e ferendone molte di più.
Una settimana dopo Ariana ha organizzato un concerto di beneficenza nella stessa città inglese, in modo da raccogliere fondi per le vittime del dramma, e ora ha dichiarato che quanto accaduto le fa ancora molto male ogni volta che ci pensa.
Parlando sul magazine Time, ha detto: «Ci sono così tante persone che hanno subito lutti e dolore. Il tempo per processare quanto successo andrà avanti all'infinto. E' il peggior lato dell'umanità. E' per questo che ho fatto del mio meglio per reagire nel modo in cui ho reagito. L'ultima cosa che vorrei è vedere i miei fan che pensano che una cosa del genere possa vincere».
La cantante recentemente ha pubblicato il nuovo singolo 'No Tears Left To Cry', nel quale affronta i suoi sentimenti in seguito alla tragedia, ma ha spiegato che non bisogna pensare che sia stato un modo per sfruttare commercialmente quanto accaduto.