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L'attore ha avuto un infarto, le sue priorità sono cambiate, ma il cinema è sempre al primo posto
LOS ANGELES - Antonio Banderas si è rifiutato di rinunciare a offerte di lavoro dopo aver avuto un infarto perché non vuole vivere la sua vita come se fosse già morto.
L'attore 57enne è stato portato d'urgenza in ospedale lo scorso anno dopo aver sentito forti dolori al petto mentre si allenava, e sebbene il problema si rivelò essere un attacco di cuore lui ha deciso di non smettere di recitare.
«Prendo le medicine che mi hanno prescritto i dottori. Pensavo che avrei smesso di lavorare almeno per un po', ma invece ho deciso di non farlo perché mi sarebbe mancato, tutto qui. A volte mi lamento e dico che dovrei riposarmi un po', ma dopo un paio di giorni mi sono già stufato. Questo è quello che faccio, questa è la mia vita. Non voglio vivere la mia vita come se fossi già morto. La vivrò in questo modo e se morirò, morirò», ha spiegato.
Nonostante continui a lavorare, Banderas ha ammesso di essersi spaventato molto per quanto accaduto e da allora ha smesso di fumare. «Mi ha fatto paura a dire la verità. Era qualcosa che già conoscevo, ma vederla così chiaramente davanti a te... cioè che l'esistenza della morte è molto reale. Ho smesso di fumare. Faccio molto sport», ha detto.
Ora Antonio ha anche deciso di provare ad imparare nuove cose e di lanciarsi in nuovi progetti.
