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La conduttrice Rai racconta quanto accaduto nella sua abitazione romana: «Per poco non ho incrociato i ladri»
ROMA - Paola Ferrari ha raccontato a 'Il Giornale' del furto subito nella sua abitazione romana. «Ora sto meglio. Carabinieri e poliziotti hanno fatto un ottimo lavoro. Mi hanno tranquillizzata. Ma la paura è stata tanta», ha esordito la conduttrice Rai.
Poi il racconto di quanto accaduto. «Erano le 19:45. La casa era illuminata. E all' interno c'erano la governante e suo marito. Io ero sulla via del ritorno. Quando sono arrivata solo per miracolo non ho incrociato i banditi. È stata una questione di attimi. Loro mi hanno sentita e si sono allontanati. Erano in quattro. Col passamontagna. Si muovevano con sicurezza e determinazione. Sembravano i componenti di un commando. Ben coscienti di dove e quando colpire», ha spiegato.
Quando il giornalista ha chiesto alla Ferrari se pensi che l'autodifesa con un'arma da fuoco sia secondo lei parte della soluzione per risolvere il problema del crimine, lei si è detta fermamente contraria.
«Io non ho un'arma e comunque non la userei mai. L'uso di una pistola può peggiorare le cose. Non bisogna dimenticare che un comune padrone di casa si può trovare dinanzi a persone che le armi sanno davvero usarle. Aprire un conflitto a fuoco con questa gente può mettere a repentaglio anche la vita di familiari innocenti», ha concluso.
