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“Alone”, il cortometraggio di Markus Otz che vede come unico protagonista Marco Capodieci, pochi giorni fa è stato premiato per la Miglior post-produzione (Best Editing of a Short Film)
LONDRA - In corsa nella categoria con altre undici pellicole al London International Filmmaker Festival of World Cinema - che si è tenuto nella capitale britannica dal 10 al 17 febbraio -, il corto ticinese ha sorpreso la giuria, così come i critici e gli altri registi presenti alla proiezione. Tant’è vero che “Alone”, oltre ad aggiudicarsi l’ambito riconoscimento, è stato definito «un film ingegnoso» e in grado di «andare dritto al punto».
«Suddivise in diverse categorie, al festival hanno gareggiato complessivamente 173 pellicole provenienti da 50 Paesi - ci spiega il cineasta ticinese - Tra di esse anche action thriller con budget da due milioni di dollari, drammi con recitazioni intense e commedie brillantemente strutturate per le quali si pagherebbe volentieri il biglietto… Ma alla cerimonia di premiazione c’è anche chi è tornato a casa a mani vuote...».
Grandi soddisfazioni, quindi, per Otz e Capodieci, che tra poco più di una settimana - dal 6 all’11 marzo - potrebbero vedere “Alone” accaparrarsi riconoscimenti anche in California, all’Idyllwild International Festival Of Cinema.
Info: facebook.com/evoc.alone/
