STATI UNITIBackstreet Boys, Nick Carter accusato di stupro

LOS ANGELES - Nick Carter, uno dei Backstreet Boys, è stato accusato di violenza sessuale da Melissa Schuman, cantante del gruppo femminile Dream.

I fatti, ha rivelato l'oggi 33enne Schuman sul proprio blog, risalirebbero al 2002: all'epoca lei aveva 18 anni e Carter 22. I due stavano girando un film insieme e, durante una giornata libera, lui la invitò a casa sua. Era presente anche un amico di Carter, e Schuman portò con sé. Dopo una giornata passata a bere e a giocare ai videogames i due restarono soli. La presunta violenza sarebbe iniziata nel bagno della casa: lui le avrebbe sbottonato i pantaloni e praticato sesso orale su di lei, poi le avrebbe chiesto di fare altrettanto.

Passati in camera da letto, lui l'avrebbe penetrata nonostante le sue reiterate obiezioni. «Gli ho detto più volte che ero vergine e che non volevo fare sesso. Gli spiegai che volevo mantenermi così per il mio futuro marito. Glielo dissi ancora, e ancora. Lui mi sussurrò nell'orecchio "Potrei essere io tuo marito"». Schuman aggiunge di non essere riuscita a spingere via Carter, che nelle settimane successive tentò nuovamente di avere contatti con lei, ma senza successo.

Schuman spiega di aver perso, dopo quell'episodio, «interesse nel perseguire una carriera musicale. Ero distrutta. Ero stanca. Ero traumatizzata».

Sulla versione online della rivista People Carter, che oggi ha 37 anni, ha replicato così: «Sono scioccato e rattristato dalle accuse della signorina Schuman. Melissa non mi ha mai dimostrato, quando eravamo insieme o in seguito, che quello che facemmo non fosse consensuale. Registrammo una canzone e la eseguimmo insieme, e sono sempre stato rispettoso e incoraggiante verso Melissa, sia dal lato personale che da quello professionale». Carter spiega che sente questa accusa per la prima volta: «È contrario alla mia natura e a tutto ciò che mi è caro di causare dolore a qualcuno intenzionalmente».