L'attrice dice di aver messo a frutto l'esperienza acquisita quando era nel mondo della moda
ROMA - Monica Bellucci ha detto di non aver mai ricevuto avances da registi perchè incuteva loro timore.
Monica Bellucci ha raccontato a 'Il Messaggero' del rapporto con la sua bellezza e di come questa abbia influito sulla sua vita e sulla sua carriera.
L'attrice ha rivelato di aver sempre utilizzato la bellezza come arma, ma stando molto attenta: «Se la usi con parsimonia genera curiosità e luce intorno a te. Altrimenti diventa pericolosa, difficile da gestire. Una donna bella rischia di essere vittima di comportamenti inopportune».
Anche a Monica è capitato di ricevere avances indesiderate, ma avendo iniziato a lavorare molto presto ha anche capito molto presto come difendersi nell'ambiente dello spettacolo.
«Sì, molte volte all'inizio della mia carriera, quando lavoravo nella moda. Avevo 16 anni, sfilavo e andavo ancora a scuola. Ho imparato a difendermi prestissimo», ha raccontato.
Così quando ha cominciato a fare cinema non ha mai incontrato situazioni imbarazzanti o pericolose. «Ci sono arrivata ben vaccinata dall'esperienza nella moda. Ho girato il mio primo film (Vita con i figli di Dino Risi, ndr) a 25 anni dopo aver sviluppato una diffidenza naturale. Tanto che certi registi mi dicevano: si ha paura ad avvicinarsi a te», ha rivelato.