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Il singolo lancia l'album "Non ascoltare in caso d'incendio", primo capitolo di una trilogia
ACQUAROSSA - Il cantautore ticinese Davide Buzzi torna sulla scena musicale, e lo fa con un singolo, "Te ne vai", che anticipa l'album "Non ascoltare in caso d'incendio". Si tratta del primo episodio di una trilogia (prodotta in collaborazione con Alex Cambise) che sarà pubblicata a scadenze regolari dal 2017 al 2019.
«“Te ne vai”» spiega Buzzi «è un richiamo sul senso della responsabilità individuale in una realtà quotidiana che risulta sempre più difficile da vivere e affrontare», dominata dai social e da Internet, nella quale tutti dobbiamo essere connessi e dove «ci ritroviamo sempre più preda della nostra solitudine, in quanto non più in grado di interagire attraverso il contatto umano diretto fatto di un "ciao come ti chiami?" e di una stretta di mano.
Per Davide Buzzi questo brano ha un significato anche più profondo e legato alla sua battaglia contro la malattia. Il cantautore svizzero da cinque anni combatte contro una rarissima forma tumorale e “Te ne vai” vuole anche essere il suo grido di battaglia, un incitamento a se stesso a non perdere il coraggio.
Le atmosfere e le influenze sonore sono quelle tipiche del rock italiano, dove a dettare il ritmo sono batteria, basso e chitarra e con la voce graffiante di Davide appoggiata su una solida e densa base rock, con Jgor Gianola alla chitarra.
