La ragazzina è una delle interpreti della nuova fiction del regista Marco Rosi sul terremoto in Abruzzo
ROMA - Ha solo 13 anni, ma la primogenita di Claudia Gerini, Rosa, fa già l'attrice.
Da piccola è stata iscritta ad un laboratorio teatrale per vincere la timidezza e oggi è una delle interpreti della nuova fiction del regista Marco Rosi sul terremoto in Abruzzo. A raccontare come sono andate le cose è stata la stessa Gerini in un'intervista al 'Corriere della Sera'.
«La sua prima esperienza è nata così, per gioco. Mi disse che le piaceva il mio lavoro e che da grande voleva fare l'attrice. Sono stata contenta, vuol dire che le avevo trasmesso un amore e una gioia nel farlo. Le feci tutta una premessa, che su cento provini ne avrebbe superati uno o due, che non ci doveva restare male, che non ci sarebbe stato nulla di personale, magari al casting ti dicono che serviva una più alta o più in carne di te», ha spiegato Claudia.
«Invece dopo un primo no per 'In Treatment' (serie tv di Sky, ndr), troppo piccolina come figlia di Margherita Buy, la prende Marco Risi senza nessuna mia sollecitazione. Rosa ha percepito la creatività emotiva, la libertà espressiva, la possibilità di vivere tante vite, la vita nomade dei set, tante persone unite ogni giorno da un progetto comune...», ha aggiunto entusiasta la Gerini.