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Li ha trovati un addetto allo sgombero al lavoro in un hotel fatiscente, un appassionato li ha restaurati: «L'ho pregato perché non li buttasse via»
LONDRA - Erano rimaste nascoste per quarant'anni in una scatola sporca e consunta nello scantinato di un albergo non particolarmente lussuoso della capitale britannica. 13 bobine di nastri per quattro concerti degli anni '70 fra Londra e Parigi di Bob Marley e i suoi compagni di viaggio the Wailers.
Le registrazioni, ritenute «perdute» e «rovinate senza possibilità di recupero dall'acqua» dagli appassionati sono state in realtà restaurate all'antico splendore. Stando al Guardian si tratta dei concerti del Lyceum (Londra, 1975), Hammersmith Odeon (Londra, 1976), Rainbow (Londra, 1977) e Pavillion de Paris (Parigi, 1978).
Per inciderle era stato utilizzato uno studio mobile con mixer da 24 tracce, l'apice della tecnologia dell'epoca. A Londra, infatti, ce n'era solo uno. La qualità, a detta dello stesso Marley - deceduto nel 1981 - faceva «scorrere i brividi lungo la spina dorsale».
A ritrovare i nastri un addetto allo sgombero che stava pulendo l'immobile fatiscente nel nord-ovest della città. L'uomo li ha poi passati a un appassionato del cantante rasta: «L'ho pregato di non buttarli via», ha commentato al Guardian. Il lavoro di restauro è stato lungo e oneroso (è costato circa 30'000 franchi) ma alla fine il risultato è professionale e di alta qualità.
