Il nuovo singolo della cantante italoamericana è già una hit, parla di una rottura dolorosa e suona molto anni '80
LOS ANGELES - «Basta con lo swing, dai, facciamo un po' di rock», e così Lady Gaga (finalmente?) ritorna al mainstream in tutto il suo splendore. La canzone è una piccola macchina da guerra: prodotta da ben quattro testoline (quella della Germanotta con quelle di Mark Ronson, Kevin Parker e Blood Diamonds) “Perfect Illusion” è una dedica d'amore forte e incacchiata.
I suoni sono quelli del pop-rock sintetico e ricco di echi degli anni '80, estetiche barocche e rimbombanti che addosso a Gaga ci calzano proprio a pennello. «Non era vero amore, ma solo un'illusione perfetta», questo il ritornello martellante del brano, urlato a squarciagola dall'inossidabile ugola della popstar. Ma non si pensi alla liaison naufragata della newyorchese con il quasi ex-marito Taylor Kinney. È vero che il bel 35enne ha un passato da noto fedifrago ma, stando alla diretta interessata, i due si sarebbero “lasciati bene” e per motivi più che altro legati alla carriera.
“Perfect Illusion”, pubblicato in digitale solo venerdì scorso ha già qualcosa come 11 milioni di click su YouTube (e non si tratta del videoclip ma solo della traccia audio) e si prevede che, anche per quanto riguarda le classifiche, abbia tutte le carte in regola per fare bene. Insomma, anche se da “Poker Face” e “Alejandro” di acqua sotto i ponti ne è passata parecchia (era il 2008/2009), il pubblico Lady Gaga sembra ricordarsela bene. Stando a chi ci ha lavorato il prossimo disco di Miss. Germanotta sarà qualcosa di veramente sensazionale. Stando a Mark Ronson – che ha prodotto gente come Amy Winehouse, Robbie Williams e Adele – fra le sue tracce «c'è la migliore musica che abbia mai composto».
Intanto il singolo potete sentirlo qui sopra, come vi sembra? Dite la vostra a suon di pollici!