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«Il mio spettacolo? È come una serata tra amici»

CANTONE«Il mio spettacolo? È come una serata tra amici»

29.04.16 - 06:00
Abbiamo visto Maurizio Battista in tv e al cinema: tra qualche giorno avremo modo di vederlo sul palcoscenico del Palacongressi di Lugano
Maurizio Battista, 58 anni (Foto Pasquale Carbone).
«Il mio spettacolo? È come una serata tra amici»
Abbiamo visto Maurizio Battista in tv e al cinema: tra qualche giorno avremo modo di vederlo sul palcoscenico del Palacongressi di Lugano

LUGANO - Scambiare quattro chiacchiere con Maurizio è come trovarsi al bar sotto casa con un amico. È naturale, semplice, genuino, sanguigno. Di pre-confezionato, dentro di lui, non c’è proprio nulla. Non appartiene affatto a quella categoria di attori “costruiti” a tavolino dall’industria.

Reduce dalla pubblicazione di “Per Roma con mamma” - libro che ha scritto con Alessandra Moretti, la sua compagna -, l’8 maggio, il comico romano porterà a Lugano il suo nuovo spettacolo, “Allegro? Sì sì… ma non troppo” (compra i biglietti), che in Italia, nelle prime due settimane di programmazione, ha registrato ogni sera il tutto esaurito.

Maurizio, un titolo emblematico, quello del tuo spettacolo… Cosa vuoi anticipare ai lettori?

«Alla mia veneranda età, ho visto - e vedo tuttora - tante cose belle e tante cose meno belle... Parlo della vita, parlo del quotidiano, parlo di noi… Perché lo spettacolo parla di noi. Di noi esseri umani: degli affetti, delle incongruenze. Si tratta di uno spettacolo, inoltre, che definirei molto “work in progress”...».

Tanta improvvisazione, quindi…

«Esatto, c’è tanta improvvisazione e anche molta interazione col pubblico… Sai, questo spettacolo, alla fine, è una serata tra amici…».

Cosa ti rattrista, in particolare, del mondo di oggi?

«Ricordo momenti della mia infanzia, ad esempio, in cui si era felici con molto meno… Attenzione, però: non salgo sul palcoscenico per fare il saccente, non devo e non voglio insegnare nulla a nessuno… Racconto semplicemente impressioni di ieri e di oggi, con ironia...».

So che normalmente durante i tuoi spettacoli ironizzi su articoli di giornale freschi di stampa. A Lugano, lo farai anche con i quotidiani della Svizzera italiana?

«Certo, come no! Al mattino li sfoglierò tutti attentamente e il vostro sarà il primo!».

Quest’anno ti rivedremo anche sul grande schermo, giusto?

«Sì, in ottobre uscirà “Fausto & Furio”, ovvero una parodia di “Fast & Furious” diretta da Lucio Gaudino, molto divertente, in cui recito accanto a Enzo Salvi».

Ti muovi con facilità tra teatro, tv e cinema. In quale contesto ti trovi meglio?

«A teatro… Perché lì non si bleffa… Al cinema, in tv, puoi far finta di fare l’attore, ma a teatro no…».

 



 

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