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Soprannominata la "Barbie Russa", Angelica Kenova racconta la sua vita sotto il controllo di genitori iperprotettivi
MOSCA - Ormai è chiaro, le "Barbie umane" hanno un particolare appeal sui social network. Ed è per questo motivo che, dopo la bella ucraina Valeria Lukyanova e Alina Kovalevskaya, ecco spuntare una nuova bambola in carne ed ossa. Bellissima e bionda, arriva dalla Russia e si chiama Angelica Kenova. Quest'ultima, però, non solo somiglia alla ragazza di plastica prodotta dalla Mattel, ma viene anche trattata come tale.
In che senso? A 26 anni, Angelica vive ancora sotto il controllo di genitori iperprotettivi e non ha mai conosciuto l'amore. "Sono stata chiusa in un palazzo di ghiaccio per tutta la vita, ma forse un giorno potrò scappare", racconta al Daily Mail la giovane.
"I miei genitori insistono perché io viva con loro. Non ho nemmeno il diritto di comprare dei vestiti senza il consenso di mia madre, che vuole essere presente a ogni mio appuntamento. Quindi non ho mai avuto un vero e proprio ragazzo". I genitori della giovane donna, per assurdo, non hanno invece nulla da dire sul fatto che posi per foto di nudo.
Dalla nascita Angelica è vestita come una Barbie. "Mia madre amava la sua delicata bellezza, i suoi riccioli d'oro, il suo bel viso e i suoi vestiti. Mi ha ispirato e mi ha spinto a essere esattamente come lei", ha aggiunto. Sempre i suoi genitori, inoltre, l'hanno finanziariamente aiutata a raggiungere questo obiettivo.
La russa, che si presenta come modella, psicologa infantile e ballerina, ha le stesse proporzioni del suo idolo: circonferenza vita non superiore a 50 centimetri e peso di appena 41 chili. Tuttavia, assicura di non aver dovuto fare ricorso alla chirurgia estetica. "Io consiglio alla gente di sorridere e di volersi bene. Questo è uno dei segreti per una bellezza naturale", prosegue.
Angelica spera di diventare un giorno una Playmate. E non perde la speranza di incontrare il suo principe azzurro. "Mi aspetto un grande amore. Non mi piacciono i ragazzi delicati e carini. Io preferisco gli uomini rudi, i cui occhi riflettano forza e orgoglio".
