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ITALIASesso e dintorni con Elena Di Cioccio

20.04.12 - 15:14
La 37enne è stata confermata alla guida del programma «La Mala EducaXXXion» su La7d, dove quaranta donne si trovano in studio per parlare di sesso e dintorni
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Sesso e dintorni con Elena Di Cioccio
La 37enne è stata confermata alla guida del programma «La Mala EducaXXXion» su La7d, dove quaranta donne si trovano in studio per parlare di sesso e dintorni

ROMA - Elena Di Cioccio è tornata a condurre "La Mala EducaXXXion", in onda su La7d. Un programma interamente dedicato a temi hot dove a far da padrone sono gli ospiti in studio, che senza troppi manierismi raccontano le esperienze più intime e stravaganti mai vissute, dando il via ad un talk show irriverente ma dai toni godibili.

Certo, il tema è scottante ma, come dice la Di Cioccio stessa che si è presa una pausa dal programma televisivo Le Iene, prima o poi tutti hanno a che fare con il sesso. "La sessualità è qualcosa con cui tutti, in un senso o nell'altro, devono prima o poi entrare in contatto. Il riscontro che ha avuto la prima stagione del programma è stato comunque inaspettato: era una serie sperimentale che è cresciuta nel modo più bello, grazie al passaparola". Nonostante le sopracciglia alzate dei telespettatori, il risultato sembra trovare l’apprezzamento della critica proprio per il linguaggio sobrio e mai sopra le righe.

"È senza dubbio un argomento spinoso, basta poco perché il linguaggio risulti volgare. Proprio facendo molta attenzione a questo sono state selezionate le persone presenti in studio: le storie belle erano tante ma abbiamo dovuto escludere tutti quelli che non riuscivano ad esprimersi con un certo garbo". Anche questa stagione in studio ci saranno personaggi noti che esprimeranno le loro opinioni sul sesso. Tra gli altri, Marisa Laurito, Boncompagni, Lavia oltre a una grossa novità: "Abbiamo inserito due donne transessuali. Abbiamo pensato fosse un modo per chiudere il cerchio, per avere il maggior numero di punti di vista a confronto. Mi hanno entrambe stupita per la loro dolcezza e il pudore con cui si sono raccontate".

"Da noi c'è tutto: eterosessuali, omosessuali. Senza cercare scoop, era giusto completare il quadro della realtà, che è poi la normalità".

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