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ITALIAAndrea Delogu e l’addio a Francesco Montanari: «Era finito l’amore»

26.01.22 - 18:30
A distanza di un anno la presentatrice ha parlato della fine del suo matrimonio 
IMAGO / ZUMA Wire
Andrea Delogu e l’addio a Francesco Montanari: «Era finito l’amore»
A distanza di un anno la presentatrice ha parlato della fine del suo matrimonio 

ROMA - A un anno di distanza, Andrea Delogu ha parlato per la prima volta delle ragioni che hanno portato alla fine del matrimonio tra la presentatrice, autrice e scrittrice e l’ormai ex marito Francesco Montanari. Intervistata dal settimanale F, la Delogu ha dichiarato di non aver alcun rimpianto riguardo al suo matrimonio. «Con Francesco abbiamo passato insieme sette anni che rivivrei subito - ha dichiarato la Delogu - Mi hanno dato la possibilità di capire chi sono anche in un contesto familiare, di avere dei suoceri fantastici. Ma le cose cambiano e noi a dicembre 2020 abbiamo deciso di separarci, anche se poi la notizia è uscita solo a marzo».

I due hanno compiuto insieme un percorso, salvo poi accorgersi di essere diventati troppo diversi. «Noi ci siamo lasciati perché era finito l’amore - ha continuato la Delogu -. Il nostro è stato un colpo di fulmine, diversi come il giorno e la notte, ci ha uniti il desiderio di appartenenza. Ma lavorando siamo cresciuti in modo diverso. So che uno come lui non lo troverò più, ma non era la mia persona. E lui deve trovare una donna che se lo meriti, un po’ più tradizionale, forse. Io soffrivo che ci fosse una regola nel formare una famiglia. Va bene il pranzo dai parenti, il viaggio con gli amici di sempre, ma poi voglio anche un’avventura. Va bene la voglia di fare un figlio, ma se non viene pazienza, la mia famiglia sei tu». 

Nonostante le diversità, sul tema dei figli i due non sono mai stati lontani. «Pensavamo: se vengono bene.  Poi non sono venuti. Stavamo insieme da sette anni, sposati da quattro, non ci siamo dati tanto tempo. Quando ci siamo accorti di adorarci senza più amarci ce lo siamo anche detti: un figlio aiuterebbe. Ma poi ho pensato: che senso ha costruire una famiglia se la storia già non sta funzionando? Siamo ancora liberi e giovani. Io i miei 39 anni non me li sento».  

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