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ITALIABeatrice Valli arrabbiatissima per le critiche: «Non ho un figlio preferito»

12.10.19 - 08:00
«Alessandro è più grande e in certe cose si vuole gestire da solo ed è molto più indipendente. Bianca ha 2 anni»
Beatrice Valli arrabbiatissima per le critiche: «Non ho un figlio preferito»
«Alessandro è più grande e in certe cose si vuole gestire da solo ed è molto più indipendente. Bianca ha 2 anni»

ROMA - Beatrice Valli ha risposto ad alcuni hater che l'hanno accusata di preferire sua figlia Bianca, 2 anni, nata dalla relazione con l'attuale compagno Marco Fantini, al piccolo Alessandro, 7, frutto dell'amore con l'ex compagno Nicolas Bovi. «In tanti mi scrivono che, attraverso Stories, video o foto, sembra che mettiamo sempre da parte Alessandro. Io penso una cosa e voglio dirlo a voce alta per tutti quelli che mi seguono, quelli che mi criticano e quelli che mi appoggiano: ma secondo voi, una madre, può preferire un figlio piuttosto che un altro? Non credo proprio», ha affermato l'influencer visibilmente alterata in un video pubblicato su Instagram. «Un'altra cosa: attraverso le foto e i video si vede davvero poco della nostra vita. Noi cerchiamo sempre di pubblicare, di farvi vedere e vivere insieme a noi la nostra vita ma non c'è solo quello che vedete voi. C'è ben altro», ha aggiunto la 24enne.

L'ex protagonista di "Uomini e Donne" ha poi spiegato che i bambini avendo due età diverse hanno anche esigenze e necessità differenti. «Noi tutto il giorno stiamo con Alessandro, poi lui va a scuola ed è normale che passiamo più tempo con Bianca, se non lavoriamo. Ma questo non significa che non gli diamo attenzioni o non stiamo con lui. In più c'è anche da capire una cosa: Alessandro è più grande e in certe cose si vuole gestire da solo ed è molto più indipendente. Bianca ha 2 anni, lui fra poco ne farà 7, quindi certe cose non si possono paragonare», ha continuato.

La Valli ha infine ammesso di essere rimasta molto delusa dai commenti fatti da alcune mamme come lei che non hanno compreso il suo punto di vista e che soprattutto hanno giudicato solo in base a quello che viene mostrato sui social. «Mi meraviglio di quelle donne, che magari sono anche madri, che mi scrivono, 'Sappiamo che c'è una preferenza'. Per me è davvero triste da parte vostra. In tante di voi devono capire che non sempre, attraverso questi portali, si vede la verità e noi non stiamo tutto il giorno attaccati ai cellulari per far vedere a chi diamo più attenzioni», ha concluso.

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