La rottura del matrimonio con la seconda moglie ha fatto piangere tantissimo il conduttore
ROMA - Giancarlo Magalli è tornato a parlare del grande dolore per la fine del suo matrimonio, il secondo, con Valeria Donati, da cui ha divorziato nel 2008 dopo averle detto 'sì' nel 1989. «Per me fu un trauma, ho sofferto da morire per il divorzio, le volevo bene, mi lasciò lei», ha confidato il conduttore Rai durante un'intervista rilasciata al programma "Non disturbare", condotto da Paola Perego.
Magalli ha poi raccontato che nel periodo in cui iniziò la crisi con Valeria rinunciò a diverse offerte di lavoro per non allontanarsi dalla famiglia, ma che tutto questo non servì a nulla. «Dissi di no a molti programmi, mi sarei dovuto trasferire per dieci mesi a Gubbio e non me la sentivo», ha aggiunto il 72enne.
Giancarlo, che alle spalle aveva un altro matrimonio con Carla Crocivera, ha infine rivelato di averci impiegato parecchi anni prima di riuscire a superare il secondo divorzio. «Di colpo la vita ti cambia in peggio, erano vent'anni che stavamo insieme. Ho pianto come un vitello per mesi, ma ci si abitua a tutto... anche a questo», ha continuato. «Non so se ora siamo più felici di quando eravamo insieme, ma ognuno ha fatto le sue scelte e comunque 22 anni di felicità lasciano un patrimonio che 10 anni di separazione non riescono ancora ad intaccare», ha concluso.