«A lui conviene che io stia zitto, perché se apro i libri lui non esce più di casa!», ha detto l'opinionista
ROMA - Raffaello Tonon ha attaccato duramente il padre. All'interno della casa del 'Grande Fratello Vip', l'opinionista tv se l'è presa con il genitore, pur non specificando i motivi del suo astio.
Parlando con alcuni coinquilini ha spiegato: «Stimo mia madre ma solo come donna... non sono stati in grado di fare i genitori. Sono stato un figlio amato male, non sono stato incoraggiato né supportato. Sono stato coccolato fisicamente ma sui fondamentali non c'è stata, non c'era e non c'è».
E ancora, sulla mamma Renata ha aggiunto: «E' stata l'unica figura familiare di riferimento, è stata un perno della mia vita, pur con gli errori madornali».
Per il padre, invece, solo parole molto pesanti. «A lui conviene che io stia zitto, perché se apro i libri lui non esce più di casa!», ha detto.
Recentemente Raffello Tonon ha rivelato anche di non utilizzare più antidepressivi grazie al rapporto che si è creato tra lui e Luca Onestini. I due coinquilini della casa di Cinecittà ormai sono inseparabili e si divertono moltissimo insieme. A rivelare di non prendere più le medicine è stato lo stesso Tonon.
«Non pensavo che a 40 anni avrei trovato un amico vero - ha spiegato Raffaello - non posso pensare di stare qui dentro senza di te», ha poi aggiunto parlando con Luca.