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Il conduttore nota diversità rispetto alla scorsa edizione di 'Chi ha incastrato Peter Pan'.
ROMA - Gli ascolti della nuova edizione di 'Chi ha incastrato Peter Pan' non sono certamente brillanti.
Il conduttore della trasmissione Mediaset Paolo Bonolis ha spiegato che uno dei motivi dietro questo scarso risultato è il fatto che i bambini di oggi sono molto diversi rispetto a quelli di 7 anni fa, quando l'edizione precedente del programma raggiunse picchi di share altissimi.
Al settimanale 'Oggi' ha detto: «Mediaset ha voluto riprenderlo dopo 7 anni e io l'ho fatto di buon cuore mettendoli sull'avviso che in sette anni i bambini sono cambiati molto. Oggi, quelli di 9 anni sembrano dei quattordicenni rispetto a quelli di allora. Hanno una possibilità di accedere al mondo diversa e sono meno 'stupibili'. Sono quasi adolescenti. Così in questa nuova edizione ci siamo trovati ad affrontare una situazione più difficile. In più, rispetto agli ascolti, non ci ha giovato la collocazione al giovedì. Però mi piace farlo e sono contento che l'azienda abbia preso questa decisione».
Parlando poi dell'educazione che impartisce ai figli, Bonolis ha spiegato di essere un padre all'antica. «Ad Adele, la più piccola, consento solo 20 minuti di tecnologia al giorno. Non posso pretendere che i miei ragazzi non appartengano al loro tempo, ma vorrei che avessero una disponibilità all'esperienza non solo filtrata da internet o da un meccanismo tecnologico», ha detto.
