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Secondo Karl Lagerfeld - che poi ha rettificato - l'attrice avrebbe voluto essere pagata. Lei: «Sono stata diffamata»
LOS ANGELES - Sembra che Meryl Streep abbia rifiutato di indossare un abito di Chanel in occasione degli Oscar. Il motivo? Il noto brand non avrebbe voluto pagarla per posare davanti ai fotografi con la creazione addosso.
Karl Lagerfeld, che è il direttore creativo del marchio di lusso francese, aveva lavorato sodo per creare un vestito di seta ispirato alla sua ultima collezione per farlo indossare all'attrice 67enne durante la notte più glamour del cinema mondiale, tenutasi domenica al Dolby Theatre di Los Angeles, ma lei avrebbe deciso di tirarsi indietro per una questione di soldi.
Parlando con il sito WWD.com, Lagerfeld ha raccontato: «Ho fatto un bozzetto, e poi abbiamo iniziato a fare il vestito, ma qualche giorno dopo ho ricevuto una telefonata dal suo team. 'Non continuate con l'abito. Abbiamo trovato qualcuno che ci paga', hanno detto. Dopo averle regalato un vestito che vale 100mila euro, abbiamo scoperto che dovevamo anche pagarla per indossarlo. Noi diamo i vestiti, facciamo i vestiti, ma non paghiamo».
La rettifica e la furia di Meryl - Dopo che la storia è stata ripresa in tutto il mondo, Lagerfeld ha fatto marcia indietro spiegando di aver ricevuto informazioni sbagliate in merito: Chanel ha in effetti lavorato su un possibile abito per l'attrice, ma lei si era riservata la possibilità di scegliere il prodotto di un'altra casa. La Streep, però, non ha digerito le accuse: «Non prendo questa storia alla leggera. Le dichiarazioni di rammarico del signor Lagerfeld non si possono considerare scuse».
