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L'ex-calciatore e la fashion designer impogono ai figli delle regole ben precise: lo rivela il primogenito della coppia, Brooklyn
LONDRA - David e Victoria Beckham hanno scelto di imporre dei divieti e delle regole ben precise nell'educazione dei loro quattro figli.
A rivelarlo è il primogenito della coppia, il 16enne Brooklyn che, sulle pagine di Miss Vogue, ha raccontato: "Entrambi sono irremovibili, ma su cose diverse". "Per esempio, mamma ci dice sempre di non giocare a calcio dentro casa".
In casa Beckham, però, non c'è alcun "coprifuoco", poiché la coppia di superstar pare sia piuttosto elastica sull'orario di rientro a casa da parte dei figli. "Da quel punto di vista, loro sono piuttosto tranquilli - ha affermato il piccolo Beckham - anche se io non faccio mai tardi".
Brooklyn, oggi single, ha già avuto qualche fidanzatina e David, in precedenza, aveva rivelato di aver accompagnato il figlio ad alcuni appuntamenti romantici con le ragazze. "Si è vero - ha detto l'adolescente commentando la "spiata" del padre - ma adesso non succede più".
Sebbene creda di aver ereditato in parte il talento dei suoi genitori, Brooklyn confessa di non voler seguire le loro orme e di preferire una carriera nel mondo della fotografia. "Amo la musica e mi piace cantare. Anche lo sport mi piace ma si deve lavorare sempre sodo... Credo di voler studiare arte e fotografia negli Stati Uniti, una volta finita la scuola. Mi piace il calcio ma preferirei una carriera nella fotografia".
