La cantante parla della bambina avuta con il compagno Paolo Carta e confessa come la sua vita sia cambiata grazie alla maternità
MILANO - La fonte di energia inesauribile di Laura Pausini è Paola, la bambina di due anni avuta con il compagno Paolo Carta, che definisce come il suo "superpotere". "Lei è il mio superpotere - ha rivelato la cantante di Solarolo al settimanale 'Tv Sorrisi e Canzoni' - Mi dà il doppio dell'energia."
Nell'ultimo anno Laura, molto amata dai fan latini, ha lavorato prima in Messico come coach del talent 'The Voice' e poi in Spagna portando sempre dietro con sé la piccola da cui sembra davvero non riuscire a staccarsi. "È lei che mi ha spronato a viaggiare così tanto, Se stiamo più di una settimana in un posto inizia a scalpitare. Vuole sempre ripartire - ha aggiunto l'artista 41enne - Non ci separiamo mai." "Il primo viaggio l'ha fatto a Londra, pochi mesi dopo la sua nascita."
La nascita di Paola l'ha costretta a dover fare qualche rinuncia ma oggi Laura sente che l'esperienza della maternità le abbia regalato delle strade alternative e delle nuove sorprese. "Avevo paura che le cose belle della vita finissero in fretta - spiega - Oggi credo nelle strade alternative, nei mondi inesplorati, nelle sorprese che la vita ti può regalare. Sono queste le cose che ti danno un sacco di forza".