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Il cantante si augura che i suoi buoni propositi di cambiamento possano portarlo a diventare una figura di riferimento in famiglia
LOS ANGELES - Continua il periodo di 'redenzione' del ribelle Justin Bieber che, dopo le tante bizze, confessa di voler fungere da esempio da seguire per i fratellini minori, Jaxon e Jaxmyn, rispettivamente di cinque e sei anni.
Il cantante, che a soli 21 anni è già finito più volte nel mirino della giustizia per violenze e atti vandalici, si augura che i suoi buoni propositi di cambiamento possano portarlo a diventare una figura di riferimento all'interno della sua famiglia.
"Ci sono stati dei momenti molto difficili - ha dichiarato al magazine PEOPLE - ma fin quando metterò Dio e la mia famiglia al primo posto, sono sicuro che potrò dare un senso a molte cose. Trovo estremamente importante circondarmi di persone che siano sincere con me e che mi aprano gli occhi sulle mie azioni. È una cosa che aiuta".
In precedenza, Justin - recentemente interrogato anche dalla polizia italiana in seguito al mandato di cattura internazionale per l'aggressione a un paparazzo in Argentina - si era scusato per i tanti errori che hanno contribuito a condizionare negativamente la sua immagine pubblica.
"Spero che la gente capisca che le mie scuse siano sincere - ammetteva il cantante nel suo mea-culpa - Sono successe tante cose negli ultimi anni di cui non vado particolarmente orgoglioso. Sento di avere molta responsabilità nei confronti dei miei fan e del pubblico che crede in me. Spero che possiate perdonarmi perché sono molto pentito".
