Gli instagrammer sfidano le acque contaminate per gli scatti più suggestivi. Le autorità mettono tutti in guardia
LA CORUNA - Negli ultimi giorni ha fatto il giro della rete la notizia che il lago definito dagli instagrammer - per il suo aspetto tropicale - “Maldive di Novosibirsk”, in Siberia, in realtà è una discarica di cenere della centrale elettrica della regione.
L’Azienda Elettrica Siberiana (SGK), che gestisce l’impianto, ha messo nuovamente in guardia la popolazione: «Non è consigliabile toccare l’acqua, potrebbe causare allergie».
A questo annuncio ne è seguito un altro, giunto un po’ più da sud: anche il paradisiaco Monte Neme, in Galizia, è un bacino altamente contaminato.
Il lago spagnolo è soprannominato da molti “Chernobyl galiziana” eppure anche in questo caso molti sprovveduti vi si recano per scattare suggestivi scatti, passando vicino a scarti di metalli pesanti come il tungsteno e il piombo.
Chi ha provato a immergersi ha avuto problemi di irritazione agli occhi e alla pelle.