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La nuova serie di Netflix è stata accusata di bullismo nei confronti delle persone in sovrappeso
NEW YORK - Non è ancora andata in onda e già crea scompiglio. Insatiable, la nuova serie di Netflix che debutterà il 10 agosto, è stata accusata di bullismo nei confronti delle persone in sovrappeso. La storia narra infatti le vicende di una adolescente che, persi diversi chili dopo un incidente, diventata sexy agli occhi di tutti, si vendica delle vessazioni subite quando ancora veniva paragonata a un maiale.
Diffuso il trailer le polemiche non si sono fatte attendere. L’artista e attivista londinese Florence Given ha lanciato una raccolta firme su change.org per bloccarne la diffusione. Al momento sono stati registrati 129.903 interventi, l’obiettivo è di raggiungere i 150.000. Secondo le critiche il telefilm porterebbe i giovani a pensare che per essere accettati e di successo, per essere interessanti agli occhi dell’altro sesso, è fondamentale essere belli, in particolare magri. Sotto i riflettori «non solo la tossicità della cultura della dieta, ma l’oggettivazione dei corpi delle donne».
Debby Ryan - protagonista della storia nei panni di Patty - ha invitato tutti ad aspettare per trarre conclusioni e che lei stessa ha accettato il ruolo perché crede che il telefilm possa far capire con ironia quanto sia difficile stare al mondo sia che si venga denigrati sia che si venga elogiati per il proprio corpo. L’ex stellina Disney ha anche fatto riferimento alla sua esperienza personale e quindi ai problemi vissuti legati all’aspetto fisico.
Netflix ha dichiarato di non avere commenti.
