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LUGANOIn estate, fare marketing per la tua attività è utile o inutile?

09.08.18 - 07:00
Anche durante le vacanze, le opportunità offerte dagli strumenti digitali possono farti raggiungere risultati eccellenti. Scopriamo insieme come e perché
In estate, fare marketing per la tua attività è utile o inutile?

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Anche durante le vacanze, le opportunità offerte dagli strumenti digitali possono farti raggiungere risultati eccellenti. Scopriamo insieme come e perché

Spiaggia o montagna, in Europa o in luoghi esotici, con gli amici, la famiglia o magari da soli: qualsiasi siano i tuoi programmi per l’estate, le vacanze non intaccheranno l’efficacia del marketing digitale. La differenza tra marketing tradizionale e marketing digitale è sotto gli occhi di tutti, e diventa ancor più tangibile in questi mesi spesso dedicati alle ferie.
Durante l’estate, infatti la nostra attenzione rispetto agli input esterni cala vistosamente. Si legge molto meno, ci si dedica ad attività diverse, si passa decisamente meno tempo in casa o nella propria regione. Risultato? Tutte quelle forme di pubblicità legate solo in parte a internet (tv, radio, stampa cartacea) faticano a ottenere risultati.

La prima, vera arma in più del marketing digitale durante i mesi estivi, ciò che, a nostro parere, soprattutto in questo periodo, dovrebbe farlo utilizzare e definitivamente preferire al marketing tradizionale, è la sua capacità di poter essere efficace anche in mobilità. Tutti noi, in spiaggia o ovunque siamo in vacanza, non ci separiamo solo da una cosa: il nostro smartphone. Poter produrre delle campagne che possano esser visualizzate su questi device moltiplica le nostre chance di far centro con i nostri messaggi pubblicitari.

I consumatori, inoltre, sono costantemente bombardati, saturi di pubblicità tutto il giorno. La chiave, quindi, è: fare in modo che siano i consumatori a ricercare il nostro prodotto/servizio e non essere noi a “sparare” il nostro messaggio nel mucchio, senza sapere chi lo riceverà, se sarà davvero interessato o se – come statisticamente più probabile – non solo non avrà voglia di ascoltarci ma sarà perfino infastidito.

Si tratta, in sostanza, della differenza tra marketing in uscita (quello tradizionale, che ha i suoi pregi, ma che vede l’azienda produrre una campagna pubblicitaria senza sapere al 100% chi saranno i destinatari del suo messaggio e come verranno misurati i risultati) e il marketing in entrata (il cosiddetto inbound marketing, quello praticato soprattutto attraverso i canali digitali, tramite il quale è possibile attirare potenziali clienti, rendendoli più ricettivi e aumentando così i profitti), che fa in modo che la tua azienda sia la prima risposta alla domanda del potenziale cliente.

Il mondo è cambiato: oggi, se un consumatore vuole essere informato su un prodotto o servizio farà autonomamente una ricerca per trovare la soluzione più adatta alle proprie esigenze. Nel 2018 gli acquirenti sono informati, istruiti e hanno sempre meno bisogno dell'aiuto di un addetto alle vendite per assisterli.

Le componenti principali di questo nuovo approccio pubblicitario sono la SEO, vale a dire il posizionamento favorevole nelle pagine di ricerca di Google per le parole chiave che caratterizzano la tua attività. In sostanza, se vendi calzature vorrai essere nella prima pagina di Google per ricerche come “scarpe da donna”, o “scarpe da cerimonia”, quantomeno sul tuo territorio, per esempio con “scarpe da donna lugano” o “scarpe da cerimonia locarno”. Farsi aiutare da un’attività SEM (gli annunci a pagamento che ti pongono in cima alle pagine di ricerca di Google) può essere determinante. Poi, serve anche la creazione di contenuti ad hoc per la tua attività. Cosa cercano i tuoi clienti? Un negozio di calzature, nel proprio blog, potrebbe proporre articoli come “i modelli di scarpe più freschi per i mesi estivi” o ancora “le scarpe più di moda per l’estate 2018”, regalando così informazioni di valore a coloro i quali sono già interessati ad argomenti simili.

Tutto questo non produce sempre una vendita diretta, ma ti permette di farti notare, di istruire i tuoi potenziali clienti, di veder crescere in loro la fiducia nei tuoi confronti. Tutti elementi che, nel medio periodo, produrranno risultati certi e potenzialmente duraturi.

Rilassarsi e godersi il sole è bello, farlo mentre il digital marketing continua a produrre risultati utili per la tua azienda lo è di più: non dimenticarlo, e chiedici una CONSULENZA GRATUITA PERSONALIZZATA, quando progetti la tua strategia pubblicitaria per i mesi estivi.

Articolo a cura di Linkfloyd Sagl, agenzia di marketing e comunicazione in Ticino
 


Questo articolo è stato realizzato da Linkfloyd Sagl, non fa parte del contenuto redazionale.
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