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LUGANONon solo Facebook: ecco quali social media hanno conquistato il mondo

22.05.18 - 10:46
Tutto il mondo ormai è “social”, ma non sulle stesse piattaforme. Oggi scopriamo dove comunicano le persone, sul web, in ogni parte del globo
Non solo Facebook: ecco quali social media hanno conquistato il mondo

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Tutto il mondo ormai è “social”, ma non sulle stesse piattaforme. Oggi scopriamo dove comunicano le persone, sul web, in ogni parte del globo

LUGANO - I social media sono ormai un punto fermo della nostra società: rispetto a non molti anni fa, le relazioni interpersonali sono cambiate, e passano quotidianamente anche attraverso l'intermediazione di queste piattaforme digitali. Facebook, Instagram, Twitter, tante reti che collegano tantissime persone. Mark Zuckerberg la fa ancora da padrone, alle nostre latitudini, aggiudicandosi una quantità di utenti oltre il miliardo di unità. Ma cosa succede fuori dalla Svizzera e, soprattutto, fuori dal continente europeo? L’approccio alla rivoluzione digitale ci può raccontare molto della cultura di una nazione, a volte anche del suo governo.

Prendiamo, ad esempio, la Cina. Questa nazione, come è risaputo, ha un’amministrazione piuttosto rigida nei confronti della cultura e dei prodotti occidentali. Qui, non a caso, è vietato l’uso di Facebook, Twitter e YouTube ormai dal 2009. La ragione? Il “potenziale sovversivo” di questi strumenti. Ma dove spendono il loro tempo online gli utenti cinesi? Nel 2011 è nata WeChat, un’applicazione di messaggistica istantanea distribuita dalla società locale Tencent. La stessa società ha annunciato quest’anno di aver raggiunto anch'essa un miliardo di utenti attivi.
WeChat non si limita a mettere in contatto i suoi utenti tramite messaggi: molte delle sue funzioni la rendono una sorta di ibrido, per tornare ai nostri standard, tra WhatsApp e Facebook. Con WeChat è possibile pagare nei negozi, e la funzione “Moments”, ad esempio, permette ai naviganti di avere una vera e propria bacheca sulla quale condividere testi, foto, link e visualizzare e interagire con i contenuti condivisi da altri contatti.

Se ci spostiamo in Russia, invece, i social media cambia di nuovo. I russi prediligono l’utilizzo di una piattaforma di nome VK, in precedenza nota come VKontakte, creata dal programmatore Pavel Durov. Come in altre piattaforme, gli utenti di VK possono aggiungere altre persone alla propria rete, rendendole partecipi della propria attività su questo social. Ciò che la rende diversa è la principale funzione che offre: il caricamento e la libera condivisione di tracce audio, video e di altri tipi di file. Questo servizio le è valso alcune attenzioni legali negative, a causa dell’ambiguità che questa attività può rappresentare in termini di copyright. VK, nel 2014, contava già 210 milioni di utenti registrati.

In Medio Oriente, però, non facciamo che incontrare facce conosciute: oltre alla piattaforma di Mark Zuckerberg, predominano, Instagram, Twitter, perfino LinkedIn. Anche in Africa, Facebook è il social media per eccellenza ad avere il primato territoriale, con quasi 72 milioni di utenti. La maggior parte di questi risiedono in Egitto, Nigeria e Sudafrica.

Nostalgia di casa? Ovunque vi troviate e ovunque vogliate vendere, il social media marketing è tra le attività che possono dare una marcia in più al vostro business, perché propone ciò che siete e che fate a una popolatissima base di utenti, che vengono sottoposti ogni giorno a
tantissimi contenuti.

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Articolo a cura di Linkfloyd Sagl, agenzia di marketing e comunicazione in Ticino.


Questo articolo è stato realizzato da Linkfloyd Sagl, non fa parte del contenuto redazionale.