Cerca e trova immobili

Previdenza e AssicurazioniCassa malati: Assicurazioni Complementari

05.10.21 - 17:00
Sono davvero necessarie? Come scegliere le più adatte tra molte, troppe offerte?
Previdenza e Assicurazioni
Cassa malati: Assicurazioni Complementari
Sono davvero necessarie? Come scegliere le più adatte tra molte, troppe offerte?

In autunno siamo bombardati da molta pubblicità riguardanti le famose “assicurazioni complementari” che secondo i vari slogan sono un accessorio indispensabile all’assicurazione sanitaria obbligatoria LAMal. Fortunatamente, rispetto agli anni passati, ho come l’impressione che le molte telefonate dei “cassa malatari” travestiti da società svizzere di statistica, di consulenza, di analisi, ecc…, siano diminuite forse anche grazie alla modifica di legge che ormai impedisce da tempo, in teoria, le famigerate telefonate a freddo che troppo ci hanno infastidito negli anni passati. Il fenomeno non è ancora scomparso ma siamo sulla giusta via per non venir più tormentati da questi call center, che oltretutto sono spesso situati all’estero.

COSA SONO LE ASSICURAZIONI COMPLEMENTARI
Le assicurazioni complementari di cassa malati sono un tipo di contratto facoltativo e separato dall’assicurazione obbligatoria, e possono venir stipulate anche con una compagnia differente da quella che ci assicura per la LAMal, anche se può essere pratico riunire queste coperture sotto lo stesso tetto, in modo da semplificarne la gestione.

Per la sottoscrizione di questi contratti è necessario compilare una dichiarazione sul proprio stato di salute che sarà usata dalle compagnie assicurative per valutare se concedere o meno le coperture richieste.

Gli eventuali problemi di salute esistenti potranno dunque comportare delle esclusioni di copertura (la compagnia non sarà disponibile a fornirci le prestazioni sottoscritte se queste sono in relazione a problemi di salute esistenti) oppure ad un rifiuto dell’intero contratto richiesto (nel caso di problemi di salute gravi ed estesi). In rari casi le società assicurative proporranno un sovraprezzo agli assicurati con problemi di salute, per l’accresciuto rischio che dovranno sostenere nel concedere le prestazioni richieste dal cliente.

SERVE VERAMENTE SOTTOSCRIVERE QUESTI CONTRATTI?
Il sistema sanitario obbligatorio (secondo LAMal) prevede la copertura di tutte le principali voci di spesa sanitarie quali, ad esempio, visite mediche, esami, medicamenti, prestazioni ospedaliere. Si può dunque dire che la maggior parte delle nostre necessità sono coperte dall’assicurazione obbligatoria. Allora perché concludere un’assicurazione complementare?

Principalmente sono 2 le ragioni per concludere un contratto complementare:
Purtroppo nell’assicurazione di base sono presenti alcune lacune che possono comportare un notevole rischio finanziario.
Ad esempio solo il 50% delle spese legate a trasporti sanitari d’urgenza, e comunque massimo CHF 500.-/anno, è riconosciuto dalla LAMal. L’intervento di un’ambulanza o dell’elisoccorso possono comportare onerosi costi non assicurati dalla copertura base. Nessuna copertura è presente per problemi dentari (eccetto in caso d’infortunio) quindi attenzione alle cure ortodontiche dei bambini. La copertura per prestazioni mediche urgenti all’estero può essere finanziariamente insufficiente.

Un secondo motivo per pensare a delle prestazioni complementari è dettato da una serie di esigenze specifiche che forse non comportano rischi sanitari o finanziari importanti, ma che sono necessari a molti o comunque richiesti. Mi riferisco a tutta una serie di servizi legati ad attività sportive/palestra, occhiali e lenti a contatto, molti ambiti alla medicina alternativa. Senza una assicurazione supplementare non è possibile avere rimborsi per quanto citato.

COME SEGLIERE LA GIUSTA ASSICURAZIONE COMPLEMENTARE?
Oltre a quanto summenzionato, gli ambiti contemplati nell’assicurazione complementare di cassa malati sono molti e riguardano svariati settori sanitari.

I miei 20 anni di esperienza nel settore assicurativo e la casistica vissuta in prima persona mi hanno insegnato alcune regole d’oro che voglio condividere con voi, e che vi permetteranno di evitare diversi problemi e di scegliere in maniera più consapevole le vostre coperture.

    • Diffidate delle promozioni di gratuità (ad esempio non pagare per i primi mesi) e di sconti di combinazione e regali vari. Spesso sono stratagemmi commerciali pensati per offrirvi più coperture di quelle che avete realmente bisogno. Una buona copertura non ha bisogno di questi espedienti per essere sottoscritta.
    • Normalmente non è un’ottima idea firmare una proposta al primo appuntamento. Il rapporto prestazioni/prezzo dev’essere valutato con calma, e se caso discusso con la propria famiglia.
    • Alcune assicurazioni complementari sono costose, come quelle legate alle ospedalizzazioni in reparto privato/semiprivato. Confrontare diverse offerte in questi casi, e comunque in generale, è opportuno.
    • Valutare bene la reale necessità delle coperture che si vogliono sottoscrivere. Personalmente ho avuto per anni il rimborso per la palestra nelle prestazioni complementari, ma in palestra non ci sono mai andato!
    • Farsi aiutare nella scelta della giusta variante da un professionista che collabora con svariate compagnie assicurative è un’ottima idea e vi permette di risparmiare tempo nel confronto di molte offerte diverse. Ma verificatene sempre le credenziali e soprattutto fatevi comunicare i nomi delle società rappresentate. Se le società rappresentate sono 2 o 3 al massimo, non potrete avere una reale visione di quanto il mercato assicurativo offre per voi!
    • Esigete dal vostro interlocutore un rapporto scritto delle necessità assicurative discusse in occasione del primo incontro informativo, prima che possiate valutare un’offerta concreta.
      Avrete così la possibilità di verificare se nella proposta di contratto non siano presenti coperture superflue o non richieste.

 Vista l’ampiezza del settore assicurativo in questione, difficile da trattare in un singolo intervento, la FDL Consulting Sagl resta a vostra disposizione per eventuali chiarimenti e consigli.

 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE