Cerca e trova immobili
I 123 minuti di "Indigo" rischiano di spaventare l'ascoltatore del nono album in studio del rapper
LOS ANGELES - 123 minuti e 8 secondi: tanto dura “Indigo”, il nuovo album doppio di Chris Brown. Il rapper ha pubblicato lo scorso 28 giugno il suo nono disco in studio e per l'occasione ha fatto le cose davvero in grande. Di “Indigo” si parla da mesi: è stato anticipato da ben sei singoli (su 32 canzoni, comprese tre bonus tracks), ci ha lavorato un piccolo esercito di tecnici, musicisti e produttori ed è zeppo di collaborazioni eccellenti. Da Tyga a Nicki Minaj, da Lil Wayne a Justin Bieber, passando per Trey Songz e soprattutto Drake, con il quale il 30enne della Virginia sembra aver sotterrato l'ascia di guerra dopo la nota (ma ormai un po' vecchiotta) faida legata a Rihanna.
Le prime recensioni non sono entusiasmanti: si rimprovera a Brown di aver ecceduto nelle dimensioni di quest'opera, che forse nelle sue intenzioni avrebbe voluto essere qualcosa di epico. Invece “Indigo” rischia di essere ricordato come un disco più che altro prolisso.
