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Jarvis Cocker & Chilly Gonzales: "Room 29"

REGNO UNITOJarvis Cocker & Chilly Gonzales: "Room 29"

27.03.17 - 14:00
Jarvis Cocker, frontman e voce dei Pulp, torna sul mercato discografico con un progetto del tutto particolare, pubblicato attraverso Deutsche Grammophon
FOTO PHILLIPP JEDICKE
Jarvis Cocker (in primo piano) e Chilly Gonzales.
Jarvis Cocker (in primo piano) e Chilly Gonzales.
Jarvis Cocker & Chilly Gonzales: "Room 29"
Jarvis Cocker, frontman e voce dei Pulp, torna sul mercato discografico con un progetto del tutto particolare, pubblicato attraverso Deutsche Grammophon

SHEFFIELD - Al suo fianco ha voluto il pianista canadese - oggi  di base a Colonia - Chilly Gonzales.

Lo scorso 17 marzo i due hanno dato alle stampe "Room 29": un concept album di sedici composizioni - ammalianti - per voce e pianoforte, che l'ex Pulp ha messo a punto durante un soggiorno a Hollywood, nella camera 29 del Chateau Marmont Hotel. Un hotel, che dalla sua apertura nel 1929, è stato teatro di numerose storie maledette: tra le tante, il 5 marzo 1982, ad esempio, John Belushi fu trovato morto in una di quelle stanze, così come Jim Morrison, nel 1968, cadde dal balcone della camera che occupava (senza, comunque, riportare gravi conseguenze).

Sulla base della lunga serie di vicende, Cocker ha così elaborato versi e strofe, ponendosi un quesito ben preciso: «Se questo pianoforte potesse parlare  (quello della camera 29, ndr), chissà che racconterebbe su ciò che si è consumato tra queste mura?».

 

 

 

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