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SAVOSAAlimentazione: Vero o Falso?

28.01.19 - 15:43
Sfatiamo insieme alcuni “miti” che ci accompagnano nella scelta degli alimenti
Alimentazione: Vero o Falso?

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Sfatiamo insieme alcuni “miti” che ci accompagnano nella scelta degli alimenti

Il campo dell’alimentazione è uno dei più dibattuti e studiati in ambito scientifico e nelle palestre di tutto il mondo. Nutrizionisti e ricercatori effettuano continuamente nuove scoperte, confutandone alcune vecchie. Il mondo della nutrizione è in constante evoluzione, ma alcuni capisaldi rimangono. Quello che purtroppo ancora rimane presente ad oggi sono i falsi miti. Nell’era del digitale dove in rete si trova tutto il contrario di tutto, cerchiamo di fare un po’ di chiarezza.

Vediamo meglio alcuni esempi:

La pasta e il pane fanno ingrassare. – FALSO

Uno degli errori più comuni che si fanno quando si intraprende una dieta dimagrante è quello di ridurre o eliminare pane e pasta, perché si crede abbiano tante calorie e facciano ingrassare. Niente di più lontano dalla realtà. Pensate che 100 grammi di pasta al pomodoro hanno circa 370 calorie e una dieta ipocalorica ne concede generalmente 900 -1000 a pasto.
I carboidrati complessi aumentano il senso di sazietà e forniscono all’organismo zuccheri che vengono velocemente utilizzati, per questo non devono mancare nell’alimentazione degli sportivi o dei giovani studenti.

Bisogna fare la colazione da re, il pranzo da principe, la cena da povero. – FALSO

Questo detto popolare è spesso sostenuto dalla supposizione che mangiare molto prima di andare a dormire faccia accumulare più grasso. Questa credenza secondo la quale si ingrassa o si dimagrisce dopo aver mangiato è errata, perché il corpo non ragiona così.
Fare colazione ogni mattina è sicuramente un’ottima abitudine ed è importante continuare a farlo, vi sentirete più in forma e sazi durante la giornata, ma ciò che realmente conta per stare attenti al peso è, innanzitutto, la quantità di energia totale distribuita nell’arco della giornata.
I vecchi detti popolari hanno un fondo di verità, basta capire però perché funzionano e non cadere in falsi miti.
Potete scegliere in libertà lo stile alimentare che sia a zona, il digiuno intermittente, la dieta italiana, la dieta a punti, basta che questo permetta di sopportare meglio la restrizione calorica.
Cercare la dieta che dia fin da subito un vantaggio metabolico farà rimanere delusi col passare del tempo, poiché quello che contano sono le calorie introdotte, i macronutrienti e la costanza.

Molte persone sono intolleranti al latte. – VERO

Circa 7 persone su 10 non digeriscono il lattosio a causa di una scarsa azione per un’insufficienza dell’enzima lattasi. La conseguenza più evidente è data da reazioni come gonfiore e dolori addominali, dissenteria, meteorismo. Esistono gradi di intolleranza più o meno gravi, per cui si possono digerire senza alcun problema pochi grammi di lattosio. Gli alimenti a più alto rischio per gli intolleranti sono il latte e i formaggi freschi. Quelli stagionati perdono invece il lattosio durante la stagionatura, quindi non producono effetti indesiderati, così come anche lo yogurt.

Mangiare l’ananas fa bruciare i grassi. – FALSO

Per anni è stata considerata un brucia-grassi naturale, ma spiace dirlo, di vero c'è ben poco. L'ananas, che contiene 40 calorie per 100 grammi di prodotto, è ricco di Bromelina, una sostanza che favorisce la digestione (soprattutto delle proteine) ma non dà un'accelerata al metabolismo, contrariamente a quanto si pensa.
Purtroppo questa affermazione vale non soltanto su questo frutto esotico, ma anche per qualsiasi alimento considerato brucia-grassi. Nessun alimento brucia più energia nell’atto di mangiare e nella digestione.

Consumare i pasti ad orari regolari aiuta a controllare la fame – VERO

Se si consumano pasti ad orari regolari, il nostro organismo impara più facilmente a controllare meglio la sensazione della fame. Il ritmo regolare nell’assimilazione degli alimenti e, quindi, dei nutrienti indispensabili al nostro organismo ci fa diminuire la sensazione della fame anche quando siamo a dieta. È per questo che è importantissimo che la dieta sia equilibrata.

Il grasso si trasforma in muscolo. – FALSO

Trasformare il grasso in muscolo non è possibile. Occorre “bruciare” i grassi e allenare i muscoli. Mettere su muscolo significa innalzare il proprio metabolismo basale o, per meglio dire, la nostra spesa metabolica. Un muscolo attivo aumenta la propria capacità di immagazzinare glicogeno a scapito del sostentamento delle cellule adipose.
Un’alimentazione equilibrata, adeguata al proprio fabbisogno, e l’attività fisica regolare sono buone premesse per un peso corporeo sano.

I cibi “light” sono davvero leggeri. – VERO E FALSO

I prodotti “leggeri” derivano da alimenti tradizionali che hanno subito una variazione nella composizione chimica allo scopo di ridurre l’apporto calorico. Hanno il 20-30% in meno di grassi o zuccheri. Parte dei grassi sono sostituiti con amidi, proteine o fibre e da una maggiore quantità di acqua. Gli zuccheri sono sostituiti da edulcoranti naturali come fruttosio e lattosio, oppure artificiali come la saccarina e i ciclammati.
Non si pensi che un alimento "light" faccia ingrassare meno in assoluto perché, se si eccede con le quantità, si vanifica l’eventuale vantaggio in termini calorici.

Ricordando che questo articolo vuole essere solo lo spunto per una maggior consapevolezza in ambito alimentare e che il nostro consiglio è quello di rivolgersi al medico nutrizionista quando si vuole intraprendere un percorso dietetico, rimaniamo a vostra disposizione per ulteriori chiarimenti, non esitate a contattarci via mail (fitness@a-club.ch) oppure fissate un appuntamento presso il nostro Club (091 966 13 13).

A cura di Marco Alfano
Osteopata D.O., Dottore in Scienze Motorie, Personal Trainer ed Istruttore Fitness presso il Centro A-CLUB di Savosa

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Questo articolo è stato realizzato da A-Club, non fa parte del contenuto redazionale.
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