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Diamanti e Pietre PrezioseLe rapine di gioielli più clamorose

12.10.21 - 10:42
Bottini di diamanti, oro e preziosi per centinaia di milioni di euro
Diamanti e Pietro preziose
Le rapine di gioielli più clamorose
Bottini di diamanti, oro e preziosi per centinaia di milioni di euro

Fin dai grandi classici “Giungla d'asfalto” e “Caccia al Ladro”, le vicende attorno ai furti di gioielli hanno spesso ispirato l'immaginazione hollywoodiana, tanto da farci dimenticare che questo genere di rapine accadano anche nella vita reale. Ecco un breve elenco dei furti di gioielli più rocamboleschi dei nostri tempi:

Furto al Diamond Center ad Anversa
Nel febbraio 2003, diamanti per un valore di 100 milioni di dollari furono sottratti al Diamond Center di Anversa. Secondo le indagini, i ladri riuscirono a impadronirsi del tesoro superando misure di sicurezza altamente avanzate, tra cui serrature a combinazione hi-tech, sensori di movimento, di calore e porte in acciaio da diciotto pollici. La mente del colpo, l'italiano Leonardo Notarbartolo, aveva pianificato la rapina durante i quattro anni precedenti, elaborando il modo di aggirare il complesso sistema di sicurezza. Fortunatamente fu tradito dai resti di un sandwich rinvenuti sul luogo del crimine, grazie al quale la polizia lo identificò tramite il dna.

Furto all'ABN Amro Bank di Anversa
Nel 2007 un uomo di circa 60 anni rubò diamanti per 21 milioni di euro: la polizia belga mise sulla sua testa una taglia di 2 milioni di euro, come ricompensa per ogni segnalazione utile a rintracciare l'uomo. La dinamica del furto non fu chiara, ma la polizia ritiene che l'autore fosse uno dei numerosi commercianti di diamanti a cui veniva data una carta elettronica per l’accesso al caveau. I sospetti si sono concentrati su un cliente regolare della banca, per un anno sotto le mentite spoglie dell'argentino Carlos Hector Flomenbaum. Si scoprì che un documento con lo stesso nome è stato rubato qualche anno prima in Israele.

Furto gioielleria Graff di Londra
Nel 2006 due uomini eleganti entrarono in pieno giorno nella gioielleria Graff di New Bond Street a Londra e rubarono un bottino di 40 milioni di sterline tra gioielli, anelli e collane. Gli uomini minacciarono i dipendenti della gioielleria con armi da fuoco, per poi fuggire su una Bmw blu. Furono inseguiti e catturati.

Furto all'aeroporto di Bruxelles
Nel 2013 otto uomini armati, mascherati da agenti di polizia, aprirono una recinzione aeroportuale raggiungendo un aereo pronto a caricare 50 milioni di dollari in pietre preziose dirette a Zurigo. La banda di professionisti minacciò con armi da fuoco gli addetti e si impadronì nel giro di tre minuti dei diamanti riposti nella stiva dell'aereo. Le autorità ammisero che il colpo fu progettato alla perfezione.

Furto al Carlton Hotel di Cannes
Nel 2013, una serie a catena di rapine di gioielli sconvolse la Costa Azzurra. Tra questi il più straordinario fu il furto di un bottino stimato di 102 milioni di euro. Nel bel mezzo di una mostra, un individuo con cappello e bandana, entrò nella sala espositiva dell’hotel Carlton e, brandendo una pistola, si impossessò di una valigia contenente i diamanti del miliardario israeliano Lev Leviev.

Colpo al museo di Dresda
Il furto si è verificato al Grünes Gewölbe, uno dei musei più antichi d'Europa, all'interno del castello di Dresda in Germania, il 25 novembre 2019. Gli oggetti rubati comprendono la stella dell'Ordine polacco dell'Aquila Bianca, una spilla da cappello con un diamante da 16 carati, una spallina diamantata e un'elsa tempestata di diamanti contenente nove diamanti grandi e 770 più piccoli, insieme a un fodero abbinato. È il più grande furto dalla seconda guerra mondiale.
Alle 4 del mattino i ladri hanno appiccato un incendio sul vicino ponte di Augusto, distruggendo una centralina. L'interruzione di corrente ha disattivato tutti i sistemi di sicurezza, ad eccezione della videosorveglianza. I ladri hanno poi tagliato le sbarre di ferro, riuscendo ad entrare nella stanza dei gioielli e fracassando le vetrine con un’ascia. Uno dei tesori principali del museo, il diamante verde di Dresda, di 41 carati, si è salvato in quanto era in prestito negli Stati Uniti. I ladri hanno rimosso tre set di diamanti del XVII secolo per un miliardo di euro. 16 auto della polizia si lanciarono senza successo all’inseguimento: furono rinvenuti solo i resti carbonizzati di un'Audi. Le seguenti indagini portarono all'arresto dei 4 sospettati.

Furto a Palazzo Ducale a Venezia
Nel 2018 a Palazzo Ducale a Venezia, furono esposti i monili dalla collezione reale del Qatar. I pezzi, di proprietà dello sceicco Hamad bin Abdullah Al Thani, furono rubati in pieno giorno durante l'ultimo giorno della mostra. Pare che i ladri siano riusciti a ritardare lo scatto dell'allarme di 1 minuto, tempo necessario per darsi alla fuga senza dare nell'occhio.

Spesso si pensa che certi colpi possano accadere solo in particolari condizioni: anche le nostre abitazioni in Svizzera, che resta il paese più sicuro al mondo, sono esposte alle attenzioni indesiderate di ladri più o meno organizzati.
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A cura di Dario Cominotti

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