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AvanTIUn nuovo sistema di desalinizzazione grazie alla potenza delle onde

24.12.21 - 08:00
Il progetto Wave20 è completamente off-grid ed è in grado di fornire grandi quantità di acqua dolce a costi accessibili.
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Un nuovo sistema di desalinizzazione grazie alla potenza delle onde
Il progetto Wave20 è completamente off-grid ed è in grado di fornire grandi quantità di acqua dolce a costi accessibili.

Circa 1,2 miliardi di persone, cioè quasi un quinto della popolazione mondiale, non ha accesso all’acqua potabile. La desalinizzazione potrebbe essere una valida risposta alla sicurezza idrica a lungo termine, ma purtroppo è costosa, consuma un’alta intensità di energia e spesso è inaccessibile in molte regioni isolate. Ecco perché diventa essenziale progettare sistemi di desalinizzazione off-grid sostenibili alimentati da energie rinnovabili.

A tal proposito, nell’ambito della “Strategia per la crescita blu”, i ricercatori del progetto H2020 W2O finanziato dall’UE hanno sviluppato il primo sistema al mondo di desalinizzazione guidato dalle onde del mare. Il nuovo dispositivo, chiamato Wave2O, può essere rapidamente implementato, funziona completamente off-grid ed è in grado di fornire grandi quantità di acqua dolce a costi relativamente accessibili.

Il sistema Wave2O è costituito da due Wave Energy Converter (WEC), due grandi container da 20 piedi, un alloggiamento per la produzione di energia elettrica e un altro per la produzione di acqua dolce. I WEC, attaccati al fondo del mare, si muovono avanti e indietro grazie al moto delle onde generando energia. Questa viene utilizzata per pressurizzare l’acqua di mare che viene inviata a riva per azionare direttamente il sistema di osmosi inversa (RO), il metodo più comune di desalinizzazione. Le sole onde oceaniche, quindi, producono acqua dolce senza richiedere alcuna fonte di energia aggiuntiva come ad esempio l’elettricità.

Inoltre, il dispositivo è in grado di funzionare in modo autonomo, non richiede investimenti finanziari significativi e può fornire grandi volumi di acqua dolce. “Ogni impianto produrrà 4.000 metri cubi di acqua dolce al giorno, abbastanza per coprire le esigenze di 40.000 persone e ridurre le emissioni di CO2 di 4.346 tonnellate all’anno, l’equivalente di togliere 936 auto dalla strada”, ha affermato Olivier Ceberio, coordinatore del progetto e cofondatore della SME Resolute Marine Limited. “I nostri clienti target sono comunità nei paesi in via di sviluppo e nelle nazioni insulari che in genere non hanno una capacità di rete sufficiente e non possono permettersi il capitale o il tempo necessari per costruire e implementare sistemi connessi alla rete”.

Dopo una prima fase di sperimentazione avvenuta negli Stati Uniti, una versione in scala ridotta di Wave2O verrà installata nei pressi di Plocan, una piattaforma oceanica nelle Isole Canarie, seguita da un secondo impianto pilota a Capo Verde, un gruppo di isole nell’Oceano Atlantico al largo dell’Africa occidentale che soffre di una grave scarsità d’acqua e che ha uno dei costi di approvvigionamento idrico più alti al mondo. In questo luogo, la nuova tecnologia di desalinizzazione off-grid potrebbe produrre acqua a un terzo del costo e fornire l’accesso a una fonte d’acqua pulita e sostenibile.

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