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LUGANORobot Street Challenge 2018: la finale

10.09.18 - 17:39
Le basi della guida autonoma nei robot costruiti e programmati dalle squadre
Bryjen Sagl (1° posto senior)
Robot Street Challenge 2018: la finale

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Le basi della guida autonoma nei robot costruiti e programmati dalle squadre

LUGANO - Si è svolta sabato la seconda edizione della Robot Street Challenge 2018, alla quale hanno partecipato oltre un centinaio di persone, tra ragazzi e adulti.

Il progetto è nato nove mesi fa e ha impegnato oltre una decina di 100% mentor che ogni settimana hanno dato supporto alle squadre che ne avevano bisogno e parallelamente hanno studiato il percorso utilizzato per la gara finale.

Attraverso i nostri progetti speciali ated4kids, cerchiamo di educare i ragazzi e loro famiglie ad un approccio diverso all’apprendimento.

Al giorno d’oggi pensiamo che i ragazzi dovrebbero imparare COME poter svolgere un certo lavoro, aprendosi a ragionamenti diversi, a sperimentazioni e a logiche che li portino alla soluzione giusta e non cosa imparare per svolgere un certo tipo di lavoro.

Molti hanno imparato le competenze necessarie per questo progetto man mano che si presentavano le problematiche. Tutte le squadre hanno sperimentato l’elettronica, la programmazione, qualcuno di loro l’intelligenza artificiale. Una squadra poi, lasciandosi prendere dall’entusiasmo, dopo aver progetto il robot “Filippo” ha coinvolto altri ragazzi ideando anche “Greta”, figlia di Filippo, capace di sfruttare l’esperienza di questi mesi così da far vincere alla squadra il terzo posto.

«Un’avventura fantastica, un’esperienza multidisciplinare, abbiamo imparato moltissime cose», queste sono solo qualcuna delle impressioni raccolte a caldo, che hanno condiviso con noi i partecipanti delle squadre.

Comune denominatore di questa sfida: nessuno prima della Robot Street Challenge aveva mai costruito un robot autonomo. E, quindi, attraverso questo progetto i ragazzi hanno potuto toccare con mano, tra le altre cose, cosa significa la guida autonoma di un veicolo; quante componenti sono necessarie per una giusta progettazione, quanto può essere fragile e di quante variabili bisogna tener conto. Sicuramente da oggi quando ne sentiranno parlare attraverso i media, sarà per loro più facile capirne i meccanismi di un futuro già presente.

Insieme al progetto di robotica avevamo proposto anche un progetto di comunicazione, partito con una lezione “social” tenuta da Isabella Ratti e Maurizio Zuccarini, che hanno cercato di coinvolgere e far capire ai diversi team quanto sia importante una buona comunicazione per se stessi e i propri progetti, così da introdurli al tenerne conto anche in futuro in ottica lavorativa.

Le squadre in questi mesi hanno cercato di mettere in pratica le nozioni apprese, gestendo (alcuni di loro per la prima volta) le pagine social collegate al proprio progetto!

A detta di tutti gli attori coinvolti, questa edizione della Robot Street Challenge è stata vincente e che ci ha permesso di identificare tra i partecipanti anche 4 o 5 talenti che sicuramente nel tempo faranno parlare di sé!

 Di seguito trovate i vincitori:

Squadre junior:

1. Fondazione Cardiocentro Ticino

2. Centro Ottico Andreoli

3. SUPSI DTI

Squadre senior:

1. Bryjen Sagl

2. Suntis SA

3. Basilese Assicurazioni Sa

Premio per miglior comunicazione social:

Junior: 4IT Solutions SA

Senior: Basilese Assicurazioni SA

Il progetto e le immagini della giornata son visibili da questo link.


Questo articolo è stato realizzato da ated - Associazione Ticinese Evoluzione Digitale, non fa parte del contenuto redazionale.
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