In Canada un cane ha migliorato l’esperienza dei pazienti in un reparto d’emergenza
Una nuova frontiera della pet therapy è stata raggiunta in Canada, dove per la prima volta un cane è stato utilizzato all’interno di un reparto di emergenza di un ospedale. È accaduto al Royal University Hospital di Saskatoon, dove a un cane da terapia di nome Murphy è stato affidato il compito di fare compagnia alle persone in attesa di assistenza medica presso il reparto di emergenza della struttura.
I responsabili dell’ospedale hanno tenuto uno studio circa gli effetti della presenza di Murphy (uno spring spaniel) per analizzare i risultati dell’esperimento. Hanno così posto un questionario ad un campione di 124 pazienti in attesa di trattamento che aveva interagito con il cane ed è venuto fuori che la presenza di Murphy è stata in grado di ridurre il livello di ansia e di sofferenza delle persone.
Per l’esattezza, il 60% delle persone in attesa di trattamento medico ha tratto sollievo accarezzando e interagendo con il cane. La pet therapy, dunque, si dimostrerebbe efficace non solo per i lungodegenti che si trovano ricoverati in ospedale, ma anche per coloro che passano dal pronto soccorso.