Alcuni suggerimenti per partire con il proprio micio, senza traumi
Sta arrivando l’estate, si avvicina il momento delle vacanze e per chi possiede un gatto si ripropone il dilemma di sempre: come faccio con il micio? I gatti, infatti, sono animali abitudinari e per loro più che con relax la vacanza fa rima con stress: sono infatti costretti a cambiare casa e ambiente da un giorno all’altra.
In realtà, portare il gatto con sé in vacanza non è impossibile, basta attenersi ad alcune regole. In primis, bisogna portare il micio dal veterinario per controllarne lo stato di salute e fare le vaccinazioni necessarie per la destinazione della vacanza. In secondo luogo, non dimenticate il suo libretto sanitario, la sua ciotola, la sua coperta, i suoi giochi preferiti: farlo sentire a casa è il modo migliore per ridurre lo stress.
Ricordate di mettergli un collarino con etichetta, qualora decida di essere stanco del posto in cui l’avete portato e tenti la fuga (avviene molto più spesso di quanto si pensi). Infine, nella nuova casa, è bene limitargli in avvio il territorio: permettergli di ambientarsi in un ambiente più piccolo è un aiuto per il felino, che si abituerà poco alla volta alla nuova abitazione.