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PROVA SU STRADAMercedes-Benz Classe B: La Mercedes che non ti aspetti

26.10.12 - 07:00
Il design filante (e non solo quello) la rende attrattiva per i giovani, senza però rinunciare totalmente alla clientela più tradizionale offrendo il lusso di sempre. Ricca di soluzioni tecniche raffinate, è inaspettatamente appagante da guidare.
Ticinonline/b.a.
Mercedes-Benz Classe B: La Mercedes che non ti aspetti
Il design filante (e non solo quello) la rende attrattiva per i giovani, senza però rinunciare totalmente alla clientela più tradizionale offrendo il lusso di sempre. Ricca di soluzioni tecniche raffinate, è inaspettatamente appagante da guidare.

VERSO NUOVI TARGET - La conquista della clientela giovane da parte di Mercedes-Benz non è iniziata con l’attuale Classe A, di questo possiamo essere certi. Si tratta di un processo molto più lungo e articolato che non si basa unicamente sull’introduzione di un unico modello perché, come ben sappiamo, per cambiare immagine ad un costruttore ci vuole almeno un decennio. Nella casa della stella il tutto è iniziato con il debutto di modelli particolarmente giovanili (la SLK o la Classe C Sportcoupé), di alcuni che hanno interrotto il classico corso stilistico proponendo concetti nuovi (CLS e Classe R) nonché con lo “svecchiamento” di modelli attualmente in gamma come l’attuale Classe C. Ma il primo e vero tangibile segnale di prodotto finito, che è stato pensato, sviluppato e concepito per una clientela forse non giovane, ma perlomeno di età inferiore alla media, è stata la Classe B che abbiamo provato per voi.

LA PERSONALIZZAZIONE FA LA DIFFERENZA - La combinazione vincente nonché il segreto di tutto è un perfetto bilanciamento tra quelle che sono di fatto delle proporzioni di una classica monovolume forse fin troppo ordinaria ad un design semplice ma filante e dinamico, lasciando poi alla personalizzazione la scelta se configurarla in maniera più tradizionale o, come in questo caso, più vistosa e moderna. Bisogna ammettere che è dai tempi della Zafira OPC che una multi spazio non strizzava così tanto l’occhio alle nuove famiglie. Ed il bello è che nonostante tutto non trascura nemmeno chi, quanto a famiglia, si trova già a dover accudire i nipoti.

MODERNO E TRADIZIONALE - Un ottimo esempio di come queste due realtà completamente distinte riescano a convivere lo troviamo all’interno dell’abitacolo. A farla da padrone è un Layout abbastanza classico, semplice, con una posizione di guida che ben si adatta alle diverse abitudini e corporature. Una sobrietà ben evidente nella metà inferiore della plancia che viene però spaccata di netto con le bocchette d’aerazione riprese dalla SLS nonché dal display centrale a mo’ di tablet: due modernismi che però ben si amalgamo con le rifiniture in legno (ma non sono le uniche disponibili) contribuendo quindi a creare un’insieme di moderno e tradizionale che tutto sommato non tradisce troppo la tradizione di un marchio come questo. Lo spazio a bordo non manca nemmeno per le persone dietro, dove fa difetto unicamente la seduta un po’ corta, ed il bagagliaio da 357 litri pur non essendo da record ha una capienza sufficiente e si fa apprezzare per la soglia di carico bassa e a filo con il piano.

AL VOLANTE APPASSIONA - Molto ci si potrebbe aspettare dalla Classe B tranne che, su una strada con qualche curva, invogli a scalare marcia e ad aumentare il passo sfoderando un temperamento piuttosto vivace e un comportamento entusiasmante, che pur nei limiti fisici di una vettura come questa vi trasmette un po’ la sensazione di guidare una piccola GTI depotenziata. Peccato solo per il cambio manuale non proprio all’altezza, il quale è però ben rapportato al propulsore che fa vanto di un’erogazione regolare e mai povera di coppia. Il carattere della Classe B viene maggiormente evidenziato se provvista come l’auto in prova dell’assetto sportivo che in ogni caso non compromette in nessun modo un confort che nei lunghi viaggi è di tutti rispetto. È appunto la combinazione tra l’assetto efficace coadiuvato da una gommatura generosa, lo sterzo piuttosto diretto e la giusta potenza (156 cavalli) fornita dal “millesei” turbo che la rendono equilibrata, intuitiva, facile da guidare ed adatta in tutte le situazioni. È una vettura che sfoggia scelte tecniche di alto livello: si pensi alle sospensioni posteriori multilink o alla curatissima aerodinamica (Cx di 0,26), quest’ultima responsabile assieme al modernissimo propulsore dei consumi bassi e poco distanti dai valori dichiarati che durante la nostra prova si sono arrestati attorno ai 7 litri ogni 100 km.

NON PER TUTTI - Sono anche finezze tecniche come quelle descritte sopra che, naturalmente, fanno lievitare il prezzo rendendo la Classe B non proprio una monovolume per tutte le famiglie, bensì per quelle con disponibilità economiche un po’ superiori alla media. Un prezzo che tutto sommato viene ripagato anche da una qualità che, nel segmento delle monovolume, non teme davvero rivali.

 

ModelloMercedes Classe B
VersioneB200 BlueEfficiency
Motore4 cilindri in linea, benzina, turbo
Cilindrata1'595 cc
Potenza156 cv @ 5'300 giri/min.
Coppia250 Nm @ 1'250-4'000 giri/min.
TrasmissioneCambio manuale a 6 rapporti, trazione anteriore
Massa a vuoto1'395 kg
Accelerazione 0-100 km/h8,6 secondi (dichiarato)
Velocità massima220 km/h (dichiarato)
Consumo medio6,2 L/100 km (dichiarato)
Prezzo35'649 CHF
Prezzo vettura provata54'315 CHF

 

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