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Gli ingredienti indispensabili per Guidare al massimo, rinunciando a ciò che è superfluo. La versione Touring arriva anche per 718 Boxster e 718 Cayman
Dopo il ritorno sulla generazione 991 di sua maestà Porsche 911, la "ricetta" Touring ritorna anche per la serie 718 di Cayman e Boxster. Il concetto è sempre lo stesso: offrire ai porschisti più fedeli e affamati di curve una vettura il più possibile pura e completa per fare al meglio ciò per cui è stata progettata, Guidare con la "g" maiuscola.
Propulsore base, dotazione ricca.
Il motore è quello di ingresso, il quattro cilindri di 2.0 litri da 300 Cv e 380 Nm, con cambio manuale o PDK a sette rapporti. Porsche fa notare come l'adozione del filtro antiparticolato Gpf, indispensabile per rientrare nelle attuali normative, non comporti aggravio di peso o perdita di potenza. Ma ciò che conta davvero sono lo Sport Chrono di serie, lo scarico sportivo con uscita doppia e finitura nera, il cambio manuale con rapporti corti, l'assetto ribassato di 20 mm (PASM), supporti attivi (PADM) e differenziale autobloccante. E al posto delle maniglie, gli sportivissimi laccetti di tessuto.
Solo l'essenziale. In tutti i sensi.
In ottica riduzione del peso, le 718 T non dispongono dell'infotainment (comunque disponibile come optional) e il peso si ferma a 1350 kg per la versione manuale e 1380 kg per l'automatica con PDK. Dall'esterno, le 718 Boxster T e 718 Cayman T sono riconoscibili dalle consuete decal sulle fiancate, dalle calotte degli specchietti grigie e dal pacchetto aerodinamic, ma ci sono anche volante GT da 360 mm, pannelli nero lucido per la plancia e finiture Sport-Tex; i sedili sono sempre regolabili elettricamente, ma la regolazione è un po' più limitata.
I prezzi svizzeri devono ancora essere comunicati, ma in Germania si parte da 63.047 Euro per la Porsche 718 Cayman T e da 65.070 Euro per la 718 Boxster T, tasse incluse.
