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TEST DRIVEHyundai Ioniq: prova su strada della versione elettrica

26.03.18 - 06:00
Un’auto, tre motorizzazioni “elettriche”: la Hyundai Ioniq puoi sceglierla ibrida, ibrida plug-in o elettrica pura. Un chiaro segnale che i coreani stanno facendo sul serio!
Hyundai Ioniq: prova su strada della versione elettrica
Un’auto, tre motorizzazioni “elettriche”: la Hyundai Ioniq puoi sceglierla ibrida, ibrida plug-in o elettrica pura. Un chiaro segnale che i coreani stanno facendo sul serio!

Sarà anche solo il primo capitolo, ma la storia dell’elettrificazione dei modelli Hyundai è partita a tutto motore. Il costruttore coreano ha infatti introdotto sul mercato la prima vettura al mondo ad essere dotata di tre motorizzazioni totalmente o parzialmente elettriche: dapprima disponibile quale semplice ibrida, la Hyundai Ioniq è stata sin dal principio pensata e concepita anche per essere equipaggiata con un motore ibrido plug-in ed uno elettrico puro, i quali si sono successivamente aggiunti all’offerta, ora completa.


Cosa hanno in comune tutte le Ioniq?
Fondamentalmente tutta la struttura. Esteticamente le tre versioni sono infatti molto simili nel design, il quale è stato realizzato con un occhio particolarmente attento al coefficiente di resistenza aerodinamica, pari ad appena 0,24. Anche l’abitacolo è pressoché identico per tutte le Ioniq: la plancia si presenta su tutte e tre molto ordinata, con una qualità attenta nelle soluzioni costruttive adottate e un po’ più spartana nella scelta dei materiali, peraltro anch’essi particolarmente ecosostenibili: i rivestimenti degli sportelli, per esempio, sono realizzati in plastica riciclata combinata con legno in polvere e pietra vulcanica. L’accessibilità alla panchina posteriore è buona e per i passeggeri c’è tanto spazio. Interessante anche la posizione di guida, adattabile a tutte le taglie e quasi da sportiva, oltre al sistema di infotainment che come ben sappiamo sulle Hyundai è semplice, accattivante e completo.


E in cosa si contraddistingue la versione elettrica?
Esteriormente è subito riconoscibile nella sezione anteriore dato che la calandra - non essendo necessario il sistema di raffreddamento del motore - lascia spazio ad una superficie liscia. Interiormente la elettrica, data l’assenza del cambio, offre molti più vani per riporre gli oggetti.


Come siamo messi con l’autonomia?
Secondo il ciclo d’omologazione vigente l’autonomia dovrebbe essere di 280 chilometri, che scendono a circa 200 nell’utilizzo reale. Nè tanto né poco insomma, in linea con molte altre elettriche presenti sul mercato. Per ricaricare la batteria da 28 kWh occorrono dalle 6 alle 8 ore con le normali colonnine di ricarica, mentre con la ricarica rapida si raggiunge l’80% di capacità in circa mezz’ora.


Tra tutte le auto elettriche, perché dovrei scegliere proprio una Ioniq?
Non essendo solitamente la priorità tra chi acquista una vettura elettrica potrà sembrare fuori luogo, ma quello che contraddistingue la Ioniq è soprattuto il piacere di guida. Il motore elettrico (120 cv, 295 Nm) non fa mai mancare spunto ed invita alla guida vivace, anche perché lo sterzo ha un bel carico e buone doti di precisione, assicurando sempre una buona direzionalità. L’assetto è composto ma agile, e quando la si guida si ha sempre una bella sensazione di leggerezza e di masse ben distribuite. Molto facile e piacevole, la Ioniq è comoda e silenziosa, oltre ad essere una di quelle automobili che ti senti subito cucito addosso. Il merito va sicuramente anche anche alle palette poste dietro al volante tramite le quali, proprio come con un cambio tradizionale, si regola l’intensità della decelerazione: a sinistra aumenta, a destra diminuisce. Un sistema ottimo sia per recuperare con efficacia l’energia in fase di decelerazione che per l’uso sportivo, tanto che in pochissimo tempo si finisce per guidarla senza nemmeno toccare il pedale del freno.


Quindi, in conclusione…
La Ioniq elettrica è una di quelle auto piacevoli con cui ti trovi subito a tuo agio anche pur non avendo mai guidato un’elettrica pura. Oltretutto è molto silenziosa e confortevole, non impone particolari rinunce in termini di comfort (il riscaldamento sia avvia prima di quanto avvenga con un’automobile tradizionale) ed offre condizioni di garanzia davvero sensazionali: 5 anni e chilometraggio illimitato sulla vettura cui si affiancano 8 anni o 200’000 chilometri per la batteria. Il tutto a partire da 36’990 CHF.

Questo test-drive è stato realizzato con la cooperazione di:

Emoti - il centro di competenza per le infrastrutture di carica

http://www.emoti.swiss/

Tel. +41 91 946 39 28

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