Fumare in presenza del nostro amico a quattro zampe può danneggiare la sua salute
Fumare è una pessima abitudine, pericolosa per la salute propria e di chi ci sta intorno. E, naturalmente, anche per quella dei nostri animali. Esattamente come agli esseri umani, il fumo passivo reca gravi danni alla salute anche di cani e gatti, favorendo a lungo andare lo svilupparsi di patologie gravi e, in taluni casi, mortali.
Lo conferma un recente studio della People’s Dispensary for Sick Animals, o PDSA, l’associazione dei veterinari britannici che ha lanciato un vero e proprio allarme riguardante il fumo passivo. Secondo la PDSA, infatti, l’esposizione costante al fumo esporrebbe cani e gatti al rischio di ammalarsi di cancro. In cani, a causa del loro potentissimo olfatto, potrebbero essere colpiti da un tumore alle vie respiratorie (non solo i polmoni, ma anche bocca e trachea), oltre che a malattie del sangue e del sistema immunitario.
Rispetto ai cani, i gatti sembrano correre un pericolo minore, ma quando sviluppano un cancro nell’87% dei casi questo si rivela maligno. Inoltre l’abitudine di leccarsi il pelo favorisce l’assimilazione della nicotina impregnatasi in esso, con effetti ancor più pericolosi. È buona abitudine, dunque, mantenere lontano dal fumo l’animale di casa e, nel caso si è assidui fumatori, monitorare costantemente la salute del nostro amico a quattro zampe con l’aiuto di un veterinario.