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LONDRATrasformare la Mini Cooper in elettrica

05.07.21 - 13:44
La London Electric Cars ha messo a punto un sistema per il retrofit della celebre auto britannica
pixabay.com
Trasformare la Mini Cooper in elettrica
La London Electric Cars ha messo a punto un sistema per il retrofit della celebre auto britannica

Un’icona, più che un’automobile. La Mini Cooper ha rappresentato per decenni un simbolo del “made in UK” e al tempo stesso un’auto-feticcio per tanti appassionati che non potevano credere di poter guidare una vettura tanto piccola e al tempo stesso scattante. Un vero e proprio oggetto di culto che qualcuno - gli ingegneri della London Electric Cars - hanno pensato di traghettare nell’era dell’elettrico. Come? Realizzando un kit per la conversione elettrica delle Mini originali. Un sistema ingegnoso e al passo coi tempi per consentire a tutti i possessori di una mini di continuare a circolare liberamente, senza timori di vincoli o divieti.

Per trasformare la loro idea in realtà, gli ingegneri inglesi hanno utilizzato dei componenti della Nissan Leaf, raggiungendo risultati decisamente interessanti. Le Mini dotate di questo retrofit, infatti, hanno raggiunto un’autonomia di 110 km e la ragguardevole potenza di 110 Cv, conservando dunque lo scatto e la grinta tipica della versione con motore termico. A proposito del propulsore e della batteria  utilizzati per la conversione, la London Electric Cars non ha fornito molte specifiche: quello che si sa è che le Mini convertite in elettriche montano batterie da 20 kWh, con celle che sono state sistemate sia sotto il cofano che nel bagagliaio e il cui numero può aumentare su richiesta del cliente.

È stato invece reso noto il costo dell’operazione di retrofit: 25mila sterline, pari a quasi 32mila chf. Una somma non proprio esigua, ma che molto probabilmente i proprietari delle Mini originali saranno disposti a pagare per portare la loro auto preferita nel futuro.  

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