È il progetto della LTA Research and Exploration fondata dall’ex Google Brin
Nel futuro torneranno di moda i dirigibili? Sì secondo Sergey Brin, co-fondatore di Google ormai lontano dall’azienda di Mountain View ma ancora oggi uno degli uomini più ricchi del pianeta. Brin si occupa da tempo di filantropia, finanzia alcune Ong e nel 2017 ha dato vita a un progetto molto particolare, la LTA Research and Exploration, nome in cui le prime tre lettere stanno per Lighter Than Air, “più leggero dell’aria”, chiaro riferimento appunto ai dirigibili. L’idea è quella di costruire questi mostri del cielo per utilizzarli a fini umanitari e di soccorso in aree che sarebbero difficilmente raggiungibili attraverso aerei o altri mezzi di trasporto. Inoltre i dirigibili sono mezzi a impatto ambientale ridotto, producendo emissioni fino al 90% in meno rispetto agli aerei.
Il dirigibile LTA dovrebbe misurare 200 metri di lunghezza - e quindi diventare il mezzo volante più grande al mondo - e sarà spinto da motori a idrogeno con batterie in grado di offrire un’autonomia mostruosa, pari a 1.600 km.