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#NOISIAMOILFUTUROIl futuro è in mano ai giovani

03.04.20 - 12:00
#Noisiamoilfuturo
Il futuro è in mano ai giovani
La pandemia di coronavirus e i cambiamenti climatici sono le due grandi sfide con cui si trova confrontata la società al giorno d’oggi. In entrambi i casi, i giovani hanno un ruolo centrale

Durante la crisi legata al coronavirus, sono soprattutto i giovani e le persone sane a dover agire per proteggere i gruppi a rischio. Anche chi non presenta sintomi può essere portatore del virus e contagiare anziani, malati cronici e persone a rischio. La comparsa del covid-19 in Svizzera ha provocato in tutto il Paese un’ondata di solidarietà: in tutti i Cantoni sono nati innumerevoli gruppi di sostegno in cui i volontari si offrono di fare la spesa per le persone a rischio, portare a spasso il cane e svolgere le commissioni. Sono stati avviati anche progetti di crowdfunding per raccogliere fondi per le piccole imprese, i lavoratori indipendenti e gli impiegati a ore che a causa delle limitazioni agli spostamenti subiscono gravi perdite finanziarie o hanno perso il lavoro.

La coesione tra giovani e anziani in Svizzera era tuttavia solida già da prima dell’arrivo del virus. Nel 2018, Credit Suisse, grazie al suo Barometro della gioventù, ha analizzato la percezione che hanno ragazzi e giovani adulti in merito al rapporto tra giovani e anziani. La conclusione, per quanto riguarda la Svizzera, è la seguente: «La solidarietà tra generazioni continua ad essere garantita».

La Svizzera è fortemente interessata dai cambiamenti climatici

Anche i cambiamenti climatici e la protezione ambientale sono temi che devono necessariamente essere affrontati insieme. La Svizzera è fortemente interessata dai cambiamenti climatici: dall’inizio delle misurazioni nel 1846, le temperature sono aumentate di quasi 2°C ossia quasi il doppio rispetto alla media mondiale (0,9°C). Il cambiamento climatico è più evidente nelle regioni di montagna e soprattutto sui ghiacciai. A partire dalla metà degli anni ’80 è stato osservato un rapido scioglimento dei ghiacciai.

Il barometro della gioventù di Credit Suisse, menzionato sopra, ha rilevato che ragazzi e giovani adulti si impegnano a fondo per il benessere della comunità e che hanno un ruolo di primo piano nella protezione dell’ambiente: «Ad inizio 2010, i giovani erano piuttosto reticenti a mettersi in gioco volontariamente ma negli ultimi anni è nata la consapevolezza che queste attività possono essere ’in’.» Nei Paesi oggetto dello studio, ossia Svizzera, USA, Singapore e Brasile, non era mai successo prima che così tanti intervistati dichiarassero il proprio impegno per l’uguaglianza tra uomo e donna o per l’ambiente.

Migliaia di manifestanti per la protezione del clima e dell’ambiente

«Resta tuttavia il fatto che l’impegno in una struttura istituzionalizzata resta meno attrattivo rispetto a un impegno politico individuale e puntuale», spiega l’autore dello studio di Credit Suisse. A fine 2018, in Svizzera è arrivato il movimento degli scioperi per il clima «Fridays for Future». Lo scorso anno, migliaia di scolari, studenti, apprendisti e giovani professionisti hanno manifestato nelle città svizzere a favore del clima.

Una delle misure pensate per rallentare il cambiamento climatico e proteggere l’ambiente è la Strategia energetica 2050 che prevede la riduzione del consumo di energia medio pro capite in Svizzera del 43 per cento entro il 2035. Con l’approvazione della Strategia energetica 2050, la Svizzera ha tracciato la via per un futuro in cui l’energia verrà utilizzata in maniera più efficiente e prodotta in modo sostenibile cancellando la dipendenza dall’estero. Grazie ad alcune semplici misure, come farsi la doccia con acqua meno calda e per meno tempo, percorrere le distanze brevi in bicicletta invece che in auto o comprare prodotti di stagione, i singoli possono ridurre il loro consumo di energia e proteggere l’ambiente. Per superare queste grandi sfide come la pandemia di coronavirus e la protezione ambientale, tutti noi, indipendentemente dall’età, dal sesso e da dove abitiamo, dobbiamo lavorare insieme. Nei prossimi mesi, questa rubrica proporrà diversi consigli per i singoli e le case private su come ridurre il proprio consumo di energia e contribuire così alla protezione dell’ambiente.

#NOISIAMOILFUTURO
Il movimento nazionale #NOISIAMOILFUTURO è sostenuto da rinomate imprese svizzere e da SvizzeraEnergia. L’obiettivo è invogliare la popolazione svizzera ad organizzare le proprie giornate in maniera più efficiente dal punto di vista energetico e ad impegnarsi attivamente per i temi dell’energia e della protezione del clima. In qualità di partner media, 20 Minuti sostiene #NOISIAMOILFUTURO con approfondimenti, reportage e quiz.

 

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