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Coop adegua gli standard di alta qualità anche al prodotto Qualité&Prix
BASILEA - Si chiama Programma Latte e punta sulla sostenibilità e su un maggior benessere degli animali. Un nuovo standard di produzione cui dovrà rispondere da oggi il latte pastorizzato Qualité&Prix in vendita nella Svizzera tedesca e, al più presto, anche in quella romanda e nel canton Ticino. Successivamente, Coop lo estenderà anche ad altri prodotti dell'assortimento: panna, burro, latticini. Per i contadini svizzeri, infine, un compenso maggiore, da 4 a 6 centesimi in più al chilo.
Non solo dunque Naturaplan, Demeter, Pro Montagna o il latte da fieno. In questo modo si innalzano i requisiti anche del latte convenzionale, che dovrà essere prodotto secondo precisi criteri. Anzitutto, i cosiddetti Ura (Uscita regolare all’aperto). Le mucche dovranno cioè trascorrere almeno 26 giorni al mese al pascolo in estate e dovrenno avere la possibilità di uscire all’aperto anche nei restanti mesi dell’anno.
Dovrà essere inoltre soddisfatto almeno uno dei due programmi federali Ssra (Sistema di stabulazione particolarmente rispettoso degli animali) e Plcsi (Produzione di latte e carne basata sulla superficie inerbita). Il primo consente agli animali di muoversi liberamente nella stalla, il secondo promuove il foraggio naturale con erba, fieno, grumereccio ed erba insilata.
Gli allevatori aderenti riceveranno dibase 4 centesimi in più, che arriveranno a 6 se rispetteranno entrambi i programmi Ssra e Plcsi. Il consumatore, di contro, pagherà ogni litro 5 centesimi in più.
