Sono stati registrati 4,9 milioni di pernottamenti nel primo trimestre dell'anno, a fronte dei 4,7 milioni dello stesso periodo del 2017
NEUCHÂTEL - Il settore paralberghiero ha registrato 4,9 milioni di pernottamenti nel primo trimestre dell'anno, a fronte dei 4,7 milioni dello stesso periodo del 2017.
Stando alle cifre pubblicate oggi dall'Ufficio federale di statistica (UST) le abitazioni di vacanza hanno messo a bilancio 3,4 milioni di notti, gli alloggi collettivi (ostelli della gioventù, sistemazioni per gruppi, ecc). 1,4 milioni e i campeggi 0,1 milioni. La clientela indigena rappresentava il 69% del totale.
Sommando i dati del settore alberghiero e di quello paralberghiero si raggiunge nel periodo fra gennaio e marzo 14,3 milioni di pernottamenti, il 56% dei quali è da ascrivere a svizzeri.
Sull'insieme del 2017 il settore paralberghiero ha registrato un aumento del 7% rispetto all'anno prima, raggiungendo 15,9 milioni di notti, grazie alla forte domanda interna ed europea. Gli ospiti svizzeri hanno rappresentato oltre i due terzi della domanda, con 10,8 milioni di pernottamenti.