Il presidente americano è infuriato per la decisione della leggendaria casa motociclistica americana di delocalizzare la produzione destinata all'Europa
WASHINGTON - «Ora che Harley-Davidson sta trasferendo parte delle sue operazioni fuori dagli Usa, la mia amministrazione sta lavorando con altre società del settore che vogliono venire negli Usa»: lo twitta Donald Trump, da giorni infuriato per la decisione della leggendaria casa motociclistica americana di delocalizzare la produzione destinata all'Europa per evitare i contro dazi Ue.
«I clienti Harley non sono felici di questa decisione», ha aggiunto, affermando che «le vendite sono scese del 7% nel 2017». «Gli Usa sono dove c'è azione!», ha concluso.