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Lo indica uno studio del KOF, aggiungendo che le prospettive sono favorevoli in molti settori
ZURIGO - Buone prospettive per i lavoratori in Svizzera: le aziende pianificano di ampliare l'organico. Lo rileva il Centro di ricerca congiunturale del Politecnico di Zurigo (KOF) sulla base del suo indicatore dell'impiego, che nel secondo trimestre si è attestato a +3,6 punti, contro i +3,4 punti (dato rivisto da 2,8) dei primi tre mesi dell'anno.
Da oltre sei mesi in Svizzera sono più numerose le aziende che stanno pensando di creare nuovi posti di lavoro di quelle che vogliono effettuare tagli, scrivono gli specialisti del KOF in un comunicato odierno.
Le prospettive sono favorevoli in molti settori. La dinamica è particolarmente positiva nel segmento che comprende trasporti, comunicazione, sanità e servizi sociali. Buona ma in modo meno marcato è la situazione nell'industria manifatturiera, nel commercio all'ingrosso e nelle banche. Rimangono per contro negativi - sebbene in miglioramento - gli indicatori nel ramo alberghiero e della ristorazione nonché nel commercio al dettaglio.
L'indicatore del KOF viene calcolato sulla base di un rilevamento trimestrale a cui partecipano numerose aziende. Alla imprese viene fra l'altro chiesto se nei tre mesi successivi intendono creare o cancellare posti di lavoro. In passato si è notato che queste stime anticipano l'andamento effettivo del mercato del lavoro.
