Il consumo globale si è fissato a 58,5 miliardi di chilowatt/ore (kWh), lo 0,4% in più rispetto al 2016. La produzione netta è calata dello 0,2%, attestandosi a 57,3 miliardi di kWh
BERNA - Il consumo di energia elettrica in Svizzera nel 2017 è leggermente aumentato. L'incremento, fa notare l'Ufficio federale dell'energia (UFE), è comunque inferiore alla crescita economica e a quella demografica grazie ad un miglioramento dell'efficienza energetica.
Il consumo globale, una volta dedotte le perdite legate alla trasmissione e alla distribuzione, si è fissato a 58,5 miliardi di chilowatt/ore (kWh), lo 0,4% in più rispetto al 2016. Se paragonato alla crescita dei fattori determinanti, l'incremento registrato l'anno scorso appare contenuto. Il prodotto interno lordo (PIL) è infatti aumentato dell'1%, la crescita demografica è stata dello 0,7%% mentre la meteo clemente ha ridotto i bisogni per il riscaldamento.
Lo scorso anno la produzione netta nazionale è calata dello 0,2%, attestandosi a 57,3 miliardi di kWh. Gli impianti idroelettrici hanno prodotto lo 0,9% in più rispetto al 2016, le centrali nucleari svizzere il 3,6% in meno. La quota di produzione delle centrali idroelettriche si è fissata al 59,6%, gli impianti nucleari hanno fornito il 31,7% dell'energia e il restante 8,7% proveniva da impianti termici convenzionali e da fonti rinnovabili.
L'eccedenza delle importazioni dall'estero è crescita a 5,6 miliardi di kWh, contro 3,9 miliardi nel 2016.