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CANTONEMa quale Julia Roberts, noi preferiamo Robert De Niro

03.04.18 - 06:04
Ticinesi eterni stagisti che si guardano allo specchio. Il film più visto è “Lo stagista inaspettato”: coincidenza o immedesimazione, qui dove le aziende abusano di tirocini ingiustificati?
Ma quale Julia Roberts, noi preferiamo Robert De Niro
Ticinesi eterni stagisti che si guardano allo specchio. Il film più visto è “Lo stagista inaspettato”: coincidenza o immedesimazione, qui dove le aziende abusano di tirocini ingiustificati?

LUGANO - Robert De Niro stavolta si chiama Ben Whittaker. È avanti con gli anni e ha lunga esperienza, ma accetta l'incarico di buona lena. Anzi, è lui a proprorsi: "stagista "senior" in una startup che si occupa di abbigliamento. Mentre il resto della Svizzera sceglie le fattezze di Julia Roberts e il romanticismo un po' stucchevole del vecchio "Pretty Woman", il Ticino è lui che preferisce: "Lo stagista inaspettato", commedia del 2015, il film più visto a queste latitudini nell'anno 2017, secondo le classifiche di Swisscom tv.

Le somiglianze con la Svizzera italiana - Un'anomalia nel panorama elvetico, dove non compare in nessuna delle top five divise per cantoni. Se è vero però che nelle scelte cinematografiche tanto fa l'immedesimazione, forse non è solo una coincidenza o una stranezza. Tirocinanti in là con l'età, settore moda che qui è il nerbo dell'economia: a questo punto, il fatto che la maggioranza l'abbia visto diventa peculiarità.

Da opportunità ad abuso... - New York, certo, è ben distante dal Ticino, nella geografia come nei connotati: ma nel malcostume degli stage un po' di meno. «Il legame è interessante, la narrativa e la filmografia hanno valenze sociologiche», riflette Spartaco Greppi, docente Supsi, che nell'ambito delle ricerche sul lavoro gratuito, sempre più rilevante nel cantone, si è inevitabilmente incrociato con storie diverse del medesimo fenomeno, ormai abusato, degli stage.

...per abbattere i costi del lavoro - «Sia chiaro, non li condanno a prescindere: servono e hanno una loro ragion d'essere in un contesto curricolare. Diventano però preoccupanti nel momento in cui si trasformano in una modalità d'ingresso nel mercato del lavoro e in una promessa d'assunzione disattesa, a vantaggio di un abbattimento dei costi per le aziende».

Se n'è accorto anche l'ispettorato - Ecco dunque che un film porta alle estreme conseguenze una realtà di un mondo che è tutto paese, dove lo stage rappresenta un problema serio. «Che lo sia Ticino lo dimostra quanto ha fatto l'ispettorato del lavoro, che ha definito delle linee guida per chiarire che cosa è stage e che cosa non può esserlo», ricorda Greppi. 

L'età si alza: «Si rischia la prigione» - Per il cantone si tratta di «assunzioni di lavoratori a basso costo che esulano - scrive il funzionario incaricato Lorenza Rossetti - dall'obiettivo primario di queste attività temporanee». Le quali finiscono invece per essere procrastinate a oltranza e ai danni di chi non ne ha davvero bisogno. «In un contesto come il nostro, con un sistema di formazione duale, spesso gli stage non sono necessari - riconosce Greppi - Abbiamo constatato invece che vengono offerti anche a laureati e specializzati, per esempio gli architetti. L'età si sta alzando. E il rischio è di rimanere imprigionati».

E prima o poi arrivano i debiti - Le derive possono anche divenire gravi. Negli Stati Uniti, per andare lontano o per tornare al film, «si sta creando un problema serio di indebitamento: lo stage non consente di guadagnare a sufficienza per far fronte alle spese quotidiane. Quella che nasce come occasione genuina di esperienza si trasforma così in una trappola».

Storia di Andrea: non è finzione, è la sua vita - Non sempre riconosciuta, sulle prime. «Io pensavo fosse normale iniziare con uno stage - confessa Andrea in una delle testimonianze raccolte - Ho lavorato per sei mesi a 500 franchi al mese lordi. Nessuno mi seguiva nell’attività che dovevo fare da solo. Era una ditta piccola, una startup che non poteva permettersi di pagare dei collaboratori. Allora aveva optato per questa forma di impiego: assumere delle persone neolaureate come stagiste». 

 

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COMMENTI
 

vigilante 6 anni fa su tio
aggiungiamogliela anche nel titolo la "T" a "Rober" dai... ;)

pegi 6 anni fa su tio
Londra NY Parigi.....I ritmi della moda sono quelli e chi ci lavora lo sa e sceglie consapevolmente.
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