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Il centro avrà le cooperative non agricole come suo principale cliente
HAVANA - Apre per la prima volta a Cuba un mercato all'ingrosso di prodotti alimentari per cooperative non statali, richiesto dai privati per realizzare acquisti presso il centro «quando le condizioni lo permetteranno».
«Il Paese ha ora il primo mercato alimentare all'ingrosso (Mercabal) come parte del processo di riordino del commercio», ha affermato Mary Blanca Ortega Barredo, ministra del Commercio interno di Cuba, aggiungendo che il centro avrà le cooperative non agricole come suo principale cliente. Uno dei meccanismi per permettere l'espansione del settore privato nel Paese è il trasferimento di aziende come bar e ristoranti gestiti dallo Stato ai suoi lavoratori.
La fondazione dei mercati all'ingrosso è stata per anni una richiesta continua dei privati , che hanno superato il mezzo milione nell'isola. Il Mercabal, amministrato dallo Stato, venderà diverse varietà di fagioli, sigarette, bevande analcoliche, birre, zucchero, sale, marmellate, pollo, hamburger e salsicce.
Agli acquirenti, per ora solo cooperative non agricole gestite da società di lavoratori non statali, viene applicato uno sconto del 20% sul prezzo al dettaglio, ad eccezione del pollo, che è del 30%. Ciò consentirà alle cooperative di avere maggiori profitti e più in generale di ridurre le pressioni sul commercio interno.
